Materiale presentato durante il seminario "Auto. L'infomobilità e l'innovazione prevedibile", tenutosi lunedì 25 febbraio 2019 presso il Polo del '900, Torino
L'industria della finanza, la digitalizzazione dei processi lavorativi e la b...
Stefano Frache - Il punto di vista dell'impresa
1. Seminario
Auto. L’infomobilità e l’innovazione prevedibile
Lunedì 25 febbraio 2019
ore 17.30
Polo del ‘900, Sala Didattica
Stefano Frache - Dynamix Italia
2. Innovazione
A quale ci riferiamo?
Processo
Prodotto
Metodologie
Servizi
Con quali modalità?
Evolutiva
Trasformativa
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3. Infomobilità
Cosa succede in Italia?
Diversi attori impegnati per:
- promuovere gli ITS (Intelligent
Transportation Systems) nel settore
automotive
- creare un quadro normativo italiano che
faciliti la diffusione dell'uso degli ITS
- identificare nuovi modelli di governance
per gestire le questioni relative alla mobilità
- ottenere la standardizzazione e
l'interoperabilità dei servizi
- definire strategie e roadmap per
sviluppare una visione condivisa sul veicolo
connesso
- promuovere sui mercati internazionali le
aziende italiane attive sul fronte degli ITS
Applicazione di
tecnologie
dell’informazione
nell’ambito della
mobilità e degli
spostamenti di persone
e merci.
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4. “L’innovazione si verifica solo in gruppi ristretti”
Michael Crichton
“L’innovazione è lo strumento specifico dell’imprenditoria.
L’atto che favorisce il successo con una nuova capacità
di creare benessere”
Peter Ferdinand Drucker
Innovazione
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13. Che visione
del futuro?
Attenzione! Anche una risposta troppo anticipata non è soddisfacente
ingenua
innocente
ottimistica
legata alla tecnologia del momento
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14. Il futuro?
“Non è mai come te lo saresti immaginato”
Sir Arthur Charles Clarke
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15. Quale futuro e quali
tecnologie per la
mobilità?
AI - guida autonoma Veicoli e rete
interconnessa
Veicoli ibridi/elettrici
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16. Quale futuro e quali
tecnologie per la
mobilità?
Limite:
sicurezza informatica
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18. Paul Valéry
La tecnologia ci ha abituato che tutto è possibile
“Il futuro non è più
quello di una volta”
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19. Dall’innovazione
al management
della conoscenza
L’unica vera risorsa
competitiva per l’impresa,
nella società
dell’informazione e dei
servizi è la “conoscenza”
che l’organizzazione nel suo
complesso è in grado di
esprimere in periodi di
tempo sempre più limitati,
tanto nel b2b quanto nel b2c.
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21. Dall’innovazione
al management
della conoscenza
Se “innovazione” è sulle labbra di
tutti, perché tante imprese non
avviano alcun processo di
innovazione?
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22. Secondo l’«ECI» (Enquệte Communitaire sur l’Innovation) promossa
dall’UE (Direzione Generale Enteprises) ci sono due ragioni
fondamentali.
- Molte imprese si accontentano dei prodotti e dei servizi che già
propongono al mercato.
- Malgrado la volontà, si imbattono in ostacoli che appaiono loro
insormontabili (37% ritardi, 22% tornerebbero indietro se potessero).
Ostacolo esterno:
- assenza di fonti di finanziamento finalizzate a favorire i
processi d’innovazione ed il conseguente ampliamento dei
fattori di rischio reali e/o comunque percepiti
dall’imprenditore.
Ostacolo interno:
- carenza di personale qualificato.
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23. Ritorno al futuro
Il futuro dell’economia nell’area UE
è in larga parte affidato alla
capacità di innovazione delle
imprese.
Di conseguenza alla capacità di chi
ha responsabilità politiche di
promuoverla adeguatamente sul
piano politico ed economico.
Dalle imprese che innovano proviene:
Il 75% della ricchezza prodotta da tutte le imprese
Il 72% dell’occupazione totale a livello europeo
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