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Appunti - Culto cattolico
1. A cura di Bottel Jacques
LA CHIESA CATTOLICA
L’ordine sacro è l'insieme degli uffizi ecclesiastici:
Vescovo che rappresenta la successione degli apostoli;
Presbitero (sin. prete, sacerdote),: collabora con il vescovo come suo
sostituto;
Diacono: collabora con il vescovo e con i presbiteri nella modalità del servizio;
può sposarsi.
L’ordine sacro, in passato insieme agli ordini minori, costituisce il clero nel suo
complesso.
Nella Chiesa cattolica fino al Concilio Vaticano II (svoltosi in quattro sessioni, dal
1962 al 1965, sotto i pontificati di Giovanni XXIII e Paolo VI) e nelle chiese ortodosse
si chiamano ordini minori i vari ministeri ecclesiastici che non comportano una vera
e propria ordinazione sacramentale, ma conferivano comunque lo status di chierico
a chi li riceve.
Il laicato è l'insieme dei laici intesi come tutti i fedeli di una religione che non
appartengono al clero, il termine laico deriva dal greco λαϊκός, laikós - uno del
popolo, dalla radice λαός, laós - popolo.
Nel cattolicesimo il termine laico indica una persona che non sia un chierico, quindi
che non sia stata ordinata diacono, prete o vescovo. In dettaglio, quindi, è laico:
ogni fedele, uomo o donna, che non faccia parte del clero,
anche un religioso che, pur appartenendo a un ordine o ad una congregazione
religiosa, non sia stato ordinato diacono, prete o vescovo
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2. A cura di Bottel Jacques
Approfondimento: chi è San Girolamo?
San Girolamo, al secolo Sofronio Eusebio Girolamo; in latino Sofronius Eusebius
Hieronymus (Stridone, 347 ca.; † Betlemme, 30 seDembre 420) è stato un
presbitero, monaco, scrittore, padre e Dottore della Chiesa latino, famoso
soprattutto per la Vulgata, la sua traduzione in latino
della Bibbia. Pio V, nel 1567, lo proclamò Dottore della
Chiesa, e Leone XIII, il 4 agosto 1880, patrono delle scuole
e università cattoliche.
Nell'iconografia è spesso rappresentato come un vecchio
dalla barba bianca intento a scrivere.
La traduzione in latino della Bibbia
Girolamo utilizzò un concetto moderno di traduzione che
attirò le accuse da parte dei suoi contemporanei; in una
lettera indirizzata a Pammachio, genero della nobildonna
romana Santa Paola, scrisse: "Io, infatti, non solo ammetto, ma proclamo
liberamente che nel tradurre i testi greci, a parte le Sacre Scritture, dove anche
l'ordine delle parole è un mistero, non rendo la parola con la parola, ma il senso
con il senso. Ho come maestro di questo procedimento Cicerone, che tradusse il
Protagara di Platone, l'Economico di Senofonte e le due bellissime orazioni che
Eschine e Demostene scrissero l'uno contro l'altro [...]". Anche Orazio poi, uomo
acuto e dotto, nell' Ars poetica dà questi stessi precetti al traduttore colto: "Non ti
curerai di rendere parola per parola, come un traduttore fedele" (Epistulae 57, 5,
trad. R. Palla).
Dottore della Chiesa
Dottore della Chiesa è il titolo che la Chiesa conferisce a scrittori riconosciuti come
eminenti per quanto riguarda la riflessione teologica, l'ortodossia, la santità di vita.
Il titolo viene conferito dal Papa o da un Concilio, postumo e dopo che c'è già stato
un processo di canonizzazione.
Questo onore è attribuito molto di rado: attualmente si contano 35 nomi che
coprono circa duemila anni di teologia. Alcuni Dottori della Chiesa come San
Gregorio di Nazianzo e Sant'Ambrogio si distinsero per le loro opere letterarie sotto
forma di libri o lettere; altri come Santa Caterina da Siena e San Giovanni della Croce
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3. A cura di Bottel Jacques
scrissero trattati mistici e teologici, molti produssero lavori a difesa dell’ortodossia e
contro varie forme di eresie.
Sant’Agostino da Ippona scrisse le Confessioni, la propria autobiografia. Come
teologi e filosofi spiccano Sant'Anselmo da Aosta, Sant'Alberto Magno e San
Tommaso d’Aquino.
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4. A cura di Bottel Jacques
La Chiesa cattolica pubblica l'elenco dei 35 nomi con l'indicazione della data di
elezione a Dottore della Chiesa; le date che portano un asterisco indicano che questi
Santi sono venerati anche dalla Chiesa d'Oriente, anche se presso di essa non esiste
il termine Dottore della Chiesa.
Anno
di
nascita
Anno
di
morte
Proclamazione
Gregorio I Papa
o San Gregorio
Magno
540
604
1298 *
Roma
Papa
Sant’Ambrogio
da Milano
340 circa 397
1298 *
Treviri
Vescovo di
Milano
Sant’Agostino
d'Ippona detto
Doctor Gratiae
354
430
1298 *
Tagaste
Vescovo di
Ippona
San Girolamo
347
420
1298 *
Stridone
Presbitero
San Tommaso
d'Aquino detto
Doctor Angelicus
e Doctor
Communis
1225
1274
1567
Roccasecca
Presbitero
Nome
Effigie
Luogo di
nascita
Carica
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5. A cura di Bottel Jacques
Nome
Effigie
Anno
di
nascita
Anno
di
morte
Proclamazione
Luogo di
nascita
Carica
San Giovanni
Crisostomo
350 circa 407
1568 *
Antiochia
Patriarca di
Costantinopoli
San Basilio
Magno
329 circa 379
1568 *
Cesarea in
Cappadocia
Vescovo di
Cesarea
San Gregorio
Nazianzeno
329
390
1568 *
Arianzo
Patriarca di
Costantinopoli
Sant’Atanasio di
Alessandria
295
373
1568 *
Alessandria
d'Egitto
Patriarca di
Alessandria
San Bonaventura
da Bagnoregio,
detto Doctor
Seraphicus
1220 circa 1274
1588
Bagnoregio
Cardinale
Vescovo di
Albano
Sant’Anselmo da
Aosta detto
Doctor
Magnificus
1033 circa 1109
1720
Aosta
Arcivescovo di
Canterbury
Sant’Isidoro di
Siviglia
560
1722 *
Cartagena
Vescovo di
Siviglia
636
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6. A cura di Bottel Jacques
Anno
di
nascita
Anno
di
morte
Proclamazione
San Pietro
Crisologo
406
450
1729 *
Imola
Vescovo di
Ravenna
San Leone I Papa
o San Leone
Magno
400 circa 461
1754 *
Toscana
Papa
Nome
Effigie
Luogo di
nascita
Carica
San Pier Damiani
1007
1072
1828
Ravenna
Cardinale
Vescovo di
Ostia
San Bernardo di
Chiaravalle
detto Doctor
Mellifluus
1090
1153
1830
Fontaine-lèsDijon
Presbitero
Sant’Ilario di
Poitiers
315 circa 367
1851 *
Poitiers
Vescovo di
Poitiers
Sant’Alfonso
Maria de'Liguori
detto Doctor
Zelantissimus
1696
1787
1871
Napoli
Vescovo di
Sant'Agata de'
Goti
San Francesco di
Sales
1567
1622
1877
ThorensGlières
Vescovo di
Ginevra
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7. A cura di Bottel Jacques
Anno
di
nascita
Anno
di
morte
Proclamazione
San Cirillo di
Alessandria
detto Doctor
Incarnationis
376
444
San Cirillo di
Gerusalemme
315
Luogo di
nascita
Carica
1883 *
Alessandria
Patriarca di
Alessandria
386
1883 *
Gerusalemme
Patriarca di
Gerusalemme
San Giovanni
Damasceno
650 circa 749
1883 *
Damasco
Presbitero
San Beda il
Venerabile
672
735
1899 *
Monkton in
Jarrow
Presbitero
Sant’Efrem il Siro
306
373
1920 *
Nisibis
Diacono
San Pietro
Canisio
1521
1597
1925
Nimega
Presbitero
San Giovanni
della Croce detto
Doctor Mysticus
1542
1591
1926
Fontiveros
Presbitero
Nome
Effigie
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8. A cura di Bottel Jacques
Nome
Effigie
Anno
di
nascita
Anno
di
morte
Proclamazione
Luogo di
nascita
Carica
San Roberto
Bellarmino
1542
1621
1931
Cardinale
Montepulciano Arcivescovo di
Capua
Sant’Alberto
Magno
detto Doctor
Universalis
1193 circa 1280
1931
Lauingen
Vescovo di
Ratisbona
Sant’Antonio di
Padova detto
Doctor
Evangelicus
1195
1231
1946
Lisbona
Presbitero
San Lorenzo da
Brindisi
dettoDoctor
Apostolicus
1559
1619
1959
Brindisi
Presbitero
Santa Teresa
d'Ávila
1515
1582
1970
Ávila
Religiosa
Santa Caterina
da Siena
1347
1380
1970
Siena
Religiosa
Santa Teresa di
Lisieux, detta
Doctor Caritatis
1873
1897
1997
Alençon
Religiosa
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9. A cura di Bottel Jacques
Anno
di
nascita
nascit
Anno
di
morte
Proclamazione
San Giovanni
d'Ávila
1499
1569
2012
Almodóva del
lmodóvar
Presbitero
Campo
ampo
Sant’Ildegarda di
Bingen
1098
1179
2012
Bermersh
ermersheim
vor der Höhe
or
H
Nome
Effigie
Luogo d
di
nascita
Carica
Religiosa
Padre della Chiesa
Padre della Chiesa è un titolo che a partire dal IV secolo la Chiesa a
n
antica attribuì ad
alcuni scrittori di materia rel
teria religiosa, il cui insegnamento e la cui dottrina erano
ritenuti corrispondenti alla tr
ti
tradizione e alla fede della Chiesa. I loro scritti, che
hiesa.
formano la letteratura patristica, sintetizzano la dottrina che emer dalla Bibbia,
a patristi
he emerge
specialmente dai Vangeli, dagli scritti degli Apostoli, dai pronunciam
eli,
nunciamenti della Chiesa
e dalle decisioni dei concili, fornendo alla Chiesa un compendi omogeneo di
mpendio
insegnamenti cristiani da trasm
trasmettere.
Un primo elenco di padri della Chiesa fu redatto nel Decreto Gelasiano (VI secolo); i
dri
o Gelasian
padri più autorevoli ebbero an
bero anche il titolo di Dottore della Chiesa.
Fonte: http://it.cathopedia.org/wik
.org/wiki/Padre_della_Chiesa
Dottori della Chiesa per la Chie Anglicana
Chiesa
Le Chiese della Comunione a
nione anglicana, nei loro calendari dei sant non utilizzano
santi
l'espressione Dottore della Chiesa, preferendo il termine di Maestro della Fede.
Chi
I santi riconosciuti come Maes comprendono personaggi anteriori e posteriori alla
e Maestri
Riforma; nella maggior parte d casi si tratta di persone per le quali anche la Chiesa
r
dei
r
cattolica riconosce il titolo di D
itolo Dottore.
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10. A cura di:
Bottel Jacques
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Contatti:
jacques.bottel@gmail.com