1. Una biblioteca digitale per
l’antichistica
Anna Maria Tammaro
Convegno di studio
Diritto romano e scienze antichistiche nell’era digitale
Firenze, 12-13 settembre 2011
3. Precursori V. Bush
della Biblioteca 1945
digitale
B. Shneiderman
1998
Memex
Pro-cognitive utility net
Genex
J. Licklider
1968 D. Engelbart
1962
4. Perseus, 1985
Project Gutenberg 1971
Biblioteca Digital Library Initiative, 1992
The Lund digitisation
digitale
action plan, 2001
La Digital Library è un'organizzazione che i2010: Digital Libraries, 2005
mette a disposizione le risorse, incluso lo
staff, per selezionare, organizzare,
preservare, interpretare e rendere accessibili Scientific information
le collezioni digitali a determinate comunità in the digital age, 2007
di utenti in modo veloce ed economico
(Digital Library Federation 1998).
Il termine digital library è preferito al TEL-EUROPEANA
termine virtual library, che identifica
l'accesso alla totalità delle collezioni digitali
in Internet. Le funzionalità della digital Biblioteca digitale
library sono concentrate nei servizi di italiana, 2003
accesso.
7. Collezione di ricerca
• Unsworth (2000): una collezione di fonti primarie
completamente digitale, eterogenea, interdisciplinare,
di uno o molti autori, estesa come dimensione ma
coerente tematicamente, strutturata per essere di
supporto alla ricerca.
• sia le collezioni prodotte da editori, sia quelle prodotte
dalle istituzioni culturali ed anche quelle stesse
prodotte da iniziative individuali o istituzionali non
sono interoperabili e permanenti
8. Collezione di ricerca per
l’antichistica Alcuni esempi per
Collezione di ricerca Descrizione
l'antichistica
Fonti primarie Interamente digitali Bibliotheca Teubneriana Latina
La tipologia di dati raccolti non è The American Society of Greek and
Eterogenea
limitata ai testi Latin Epigraphy
Una massa critica estesa di risorse
Coerente Corpus scriptorum latinorum
digitali tematicamente omogenea
Strutturata Le risorse sono codificate e aperte Intratext
Creata per essere di supporto alla
Accesso ricerca consentendo funzionalità Perseus
avanzate
De Imperatoribus Romanis: An Online
Autori Corpora di un autore o di molti autori
Encyclopedia of Roman Emperors
Fonti primarie che interessano più
Interdisciplinare Biblioteca Iuris Antiqui
discipline
9. Condividere
• la cooperazione si basa la difficoltà per realizzare
su standard per lo una vera condivisione delle
scambio dei dati collezioni digitali è nel
fatto che sistemi ed
su linee guida comuni istituzioni sono chiusi,
• su sw aperti non mentre la biblioteca
proprietari digitale di ricerca richiede
un accesso aperto e
sulla preservazione interoperabile.
10. Organizzazione
• Dal punto di vista tecnologico, la digital library applica
diverse tecnologie complesse caratterizzate da: digital
library system, digital library management system.
• Questi sistemi informativi gestiscono l'organizzazione,
i contenuti, le funzionalità delle digital library, insieme
all'interazione del computer con gli utenti e ai criteri di
qualità e alle politiche di accesso previste.
11. Digital curation
• La digital curation delle collezioni digitali è organizzata
seguendo lo standard OAIS (Open Archival Information
System) ed include l'intero ciclo di vita della risorsa
digitale
L'identificazione e l'accesso alle risorse digitali viene
organizzato attraverso i metadati.
• La responsabilità della preservazione della digital library
deve essere chiaramente assunta.
12. Ostacoli
• E' necessario prevedere un modello economico che
copra tutti i costi del ciclo di vita della risorsa digitale,
comprese le risorse umane.
Non basta finanziamento pubblico
• I progetti di digitalizzazione di massa hanno trovato un
ostacolo nella legislazione sul copyright.
Gli editori pongono limiti all’accesso attraverso i DRM
13. Ricerca e Uso
• Unsworth ha chiamato queste funzionalità le scholarly
primitives o priorità che devono essere tenute presenti
e le indica come: Annotating, Comparing, Referring,
Selecting, Linking, Discovery.
• Lavoro collaborativo, nuove forme di peer review e
validazione, favorire la comunicazione e discussione tra
esperti
14. Biblioteca digitale di
ricerca
• L'accesso attuale alle risorse digitali per lo studioso di
antichistica è molto insufficiente.
Usando la terminologia di Unsworth – Discovery e
Linking, sono disponibili in modalità limitate.
• Le funzionalità ad esempio che erano disponibili nei
tradizionali CD-ROM in confronto possono dirsi
molto più avanzate che le funzionalità ora disponibili
nel Web.
15. Discovery
• Tra gli strumenti disponibili possiamo elencare solo alcune liste di
collezioni digitali che editori, alcuni sistemi bibliotecari o alcuni
studiosi mettono a disposizione.
Non si può usare l'OPAC SBN o il catalogo unico dei periodici
ACNP, perchè non ci sono link a periodici elettronici e e-book, o se
ci sono non sono fatti in modo sistematico.
Non c'è organizzazione negli stessi siti dei sistemi bibliotecari
universitari, in cui gli OPAC non comprendono le risorse digitali.
16. Linking
• Lo studioso deve entrare ed uscire da tante “biblioteche
digitali” per riuscire ad identificare la risorsa digitale che
incontra i suoi bisogni di informazione.
Pur nel caso di uso del motore di ricerca, questo non riuscirà
ad identificare i contenuti interni ad una collezione digitale.
• Un problema collegato è che spesso, pur se identificabili,
molte risorse digitali non sono accessibili in modo
permanente, incluse quelle di editori commerciali.
17. Collaborazione
Attività Esempi
Nuove partnership con
Collana Scrittori d’Italia
editori
Costruire comunità di pratica
Ambienti di ricerca virtuali
interdisciplinari
Alleanze e accordi Munich Digitisation Center
Progetti per la semantica Centri di indicizzazione
18. Conclusioni
• Come possono gli scienziati di tutto il mondo collegarsi
in rete in modo interdisciplinare?
Chi sostiene e finanzia gli ambienti di ricerca virtuali?
• Quali sfide bisogna superare?