Giovani medici lanciano l’allarme… intervista a martino trapani- VIcepresidente Nazionale Vicario Segretariato Italiano Giovani Medici WWW.GIOVANEMEDICO.IT

1. M.D.
M E D I C I N A E D O C T O R Anno XVIII, numero 7 - 18 aprile 2011
Poste Italiane Spa - Sped. in abb. Postale - D.L. 353/2003 (conv. In 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma 1, DCB Milano - Direttore responsabile: Dario Passoni - ISSN 1123 8631
IN QUESTO NUMERO
Focus on
Professione medico: il futuro
è nella formazione
e nel ricambio generazionale
pag. 4
Cronaca
L’informatizzazione della
sanità e lo sciopero “etico”
dei medici della Lombardia
pag. 7
Rassegna
Valutazione strumentale
della demenza di Alzheimer
pag. 18
Le giornate di
“SPRING FORUM 2011”
CONVEGNO MULTIDISCIPLINARE
CONVEGNO MULTIDISCIPLINA
CONVEGNO MULTIDISCIPLINARE
NVEG ULTIDISCIPLINARE
di EDUCAZIONE CONTINUA
EDUCAZIONE CONTINUA
EDUCAZIONE CONTINUA
DUCAZION NTIN MARTINO TRAPANI
MEDICINA
in MEDICINA
MEDICIN
EDICINA Vicepresidente Sigm (Segretariato Italiano Giovani Medici)
Abano Terme (PD)
Martino Trapani, classe 1981, ha fatto una scelta scomoda: occuparsi, da medico, di gestione
Teatro Congressi “Pietro d’Abano” della sanità pubblica. Da vicepresidente del Segretariato Italiano Giovani Medici, però, sente
questa specializzazione necessaria per diventare manager di un Ssn in forte trasformazione,
13-14 maggio 2011
e sostenere la causa degli under 40, a confronto con l’ingresso in una professione sempre più
complessa, sempre più precaria.

2. Focus on
E i giovani medici lanciano l’allarme…
È difficile che il Ssn tenga in assenza di un autentico vivono in perenne precarietà. È questo in sintesi il peri-
turnover e di un passaggio di consegne tra i medici cin- colo evidenziato da Martino Trapani vicepresidente del
quantenni, oggi al lavoro, e i giovani in formazione che Segretariato Italiano Giovani Medici (Sigm).
Monica Di Sisto
S
cegliere la professione medi- sta professione perché essendo lui struire e mantenere le relazioni.
ca e dedicarsi alla gestione stesso medico e conoscendo bene il Cominciando ad affrontare questa
della sanità pubblica, perché settore, aveva già ben presente la sfida con la specializzazione, pres-
si è convinti che solo con una fatica che avrei fatto. Io, però, sono so l’Università la Sapienza di Ro-
crescita importante nelle competen- caparbio e sono riuscito a prosegui- ma, ho iniziato a capire da subito
ze manageriali dei medici italiani si re nella mia idea. Pensavo che que- quanto fosse difficile, ma strategi-
potranno superare le difficoltà pre- sta fosse la professione più bella co, sensibilizzare la professione ri-
senti, di finanziamento e di orga- del mondo, e ne sono ancora con- spetto al punto di vista della sanità
nizzazione, e guardare al Ssn con vinto. Ho scelto come specializza- pubblica, far comprendere ai miei
speranza, continuando a mettere zione igiene e sanità pubblica in colleghi il mio ruolo e coordinarmi
bene al centro gli interessi dei pa- corso d’opera, tra il terzo e quarto con tutti. Ho scelto di occuparmi
zienti. Scegliere, come giovane pro- anno, dopo aver cominciato un in- di organizzazione ospedaliera, cer-
fessionista, di lanciarsi in un’espe- ternato in chirurgia generale, per- cando di introdurre una mentalità
rienza associativa emergente, il Se- ché mi piaceva l’esperienza in cor- più manageriale, ma ho riscontrato
gretariato italiano giovani medici sia, sul campo, ma per mie espe- direttamente che quello che faccio
(Sigm), per fare massa critica con gli rienze personali di attivismo uni- non è visto benissimo da tutti i
altri coetanei e superare insieme le versitario mi è sembrato naturale. medici. Certo: io sono ancora
gravi difficoltà all’ingresso che in- Lavorare sulla sanità pubblica, in- all’inizio, in carriera, ma già questi
contra chi vuole fare questo mestie- fatti, credo che offra un panorama percorsi prettamente formativi pri-
re, difficile quanto ancora impor- globale della medicina davvero im- ma in tirocinio in un’azienda ospe-
tante. Martino Trapani, classe 1981, portante oggi, e di fronte ai cam- daliera romana ed oggi a Milano,
è vicepresidente della Sigm e lancia biamenti che dovremo affrontare mi hanno permesso di verificare i
un allarme rispetto alla tenuta del in sanità coltivare questa compe- diversi livelli di operatività del Ssn
Servizio sanitario nazionale in as- tenza permette anche al singolo e ho potuto capire come, anche
senza di autentico turnover e pas- professionista di adattarsi alle si- all’interno degli ospedali stessi,
saggio di consegne tra i cinquanten- tuazioni che cambiano, prevederle, ruoti tutto intorno, alle relazioni
ni oggi al lavoro, e i giovani in for- come di suggerire le politiche e le tra pari.
mazione che vivono costantemente strategie migliori per affrontarle
con un passo fuori dall’Italia. all’intero sistema. Quanto è importante oggi
la gestione e che differenza fa
Come ha scelto Una decisione, la sua, quando è in mano a un medico
di diventare medico e perché non troppo popolare...
Io credo che sia giusto che la ge-
La mia scelta era abbastanza preve- La salute pubblica come disciplina stione di una struttura sanitaria
dibile. Sono cresciuto in una fami- non è compresa dai medici fino in sia affidata ad un medico. In Italia,
glia in cui la medicina è una parte fondo. C’è un forte distacco tra il per esempio, non c’è nessuna legge
importante della nostra vita, consi- nostro lavoro e quello sul campo. I che prescriva che il direttore gene-
derato che mio padre è un medico clinici ci reputano solo manager, un rale di una struttura complessa
di famiglia. Ricordo che avevo 16 concetto del tutto sbagliato. Per come un ospedale sia un medico,
anni, facevo il liceo classico quan- mettersi in rapporto con i colleghi, ma io sono convinto del fatto che
do sono andato da lui per comuni- per capire che cosa va cambiato nel un professionista specializzato in
cargli per la prima la mia scelta modus operandi singolo e di strut- sanità pubblica abbia le competen-
professionale. A sorpresa mi ha tura, c’è bisogno di doti personali ze ideali per ottimizzare le risorse
sconsigliato di intraprendere que- non indifferenti soprattutto nel co- soprattutto capendo come utilizza-
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3. Focus on
re al meglio risorse fondamentali contrattuale anche minima, i gio- raccolto saranno presentate a set-
come i colleghi medici, gli infer- vani medici si trovano a dover af- tembre e utilizzate per fare delle
mieri, le risorse amministrative, frontare spesso un carico di lavoro proposte alle istituzioni per tutela-
trovando le soluzioni migliori per eccessivo, oltre al fatto che i vecchi re e migliorare le opportunità per
affrontare le sfide della salute che baroni proteggono le loro cono- la nostra professione. In media con
stanno rapidamente evolvendo. scenze professionali invece di con- i soldi dei contribuenti l’istruzione
Solo un medico sa come gestire dividerle e trasmetterle. pubblica prima e le Regioni succes-
una struttura sanitaria non a livel- Le confesso che l’idea che cresce in sivamente investono in circa 25
lo industriale, potremmo dire, ma noi negli ultimi anni è quella che anni di formazione permanente.
conservando un profondo spirito fare il medico in ospedale non ripa- Investimenti che andranno perduti
sociale. ghi affatto degli anni di studio se il Ssn non riuscirà a trattenerci
maturati. Non so se una frase che per formare la nuova classe diri-
Come Sigm denunciate il rischio mi sono ripetuto spesso, “da gran- gente medica. La cosa migliore sa-
di collasso per il Ssn senza un vero de voglio fare il dottore”, che negli rebbe cominciare a trattenere da
passaggio generazionale tra medici anni mi ha riempito di gioia e ha subito i migliori per curriculum per
reso i miei genitori orgogliosi, oggi non perdere la conoscenza inter-
Negli anni Ottanta c’è stato un so- suonerà ancora a lungo nello stesso media che potrebbe essere messa a
vradimensionamento del numero modo. Mi ritengo una persona otti- disposizione con un passaggio di
dei medici che operano nel Ssn. mista, ma nel nostro Ssn siamo in competenze adeguato tra gli attua-
Oggi ci troviamo a un punto di una fase in cui per i giovani profes- li cinquantenni, l’ossatura della
svolta opposto perché a causa dei sionisti non ci sono opportunità di professione, e noi. Non soltanto
pensionamenti e del blocco del tur- crescita o di sistemazione. Oltretut- per avere domani chi pagherà loro
nover rischiamo di non avere a to, forte delle mie competenze spe- le pensioni, ma per perpetuare
breve abbastanza risorse umane cifiche, vedo scarsa programmazio- questo importante know how ed
per tirate avanti le attività ordina- ne e questa carenza porterà presto evitare che vada perduto.
rie. Un numero cospicuo di medici, il nostro servizio sanitario a un
sia per mancanza di occupazione, punto critico, di non ritorno. Un auspicio per il Ssn, da giovane
sia per una formazione non sempre esperto di sanità pubblica...
ottimale, ha perduto le motivazioni Per questo è nato il Sigm
iniziali ed è stato spinto ad intra- Mi auguro che il Ssn continui a es-
prendere altri percorsi professiona- Sì proprio per questo. Noi non sia- sere il fiore all’occhiello dell’Italia,
li, lasciando in corso d’opera la mo un sindacato, siamo un’asso- che la sanità pubblica continui a
propria specialità e buttandosi in ciazione di categoria che vuole co- essere migliorata e tenuta in consi-
uno spazio in cui, magari, non era ordinare le varie funzioni dei col- derazione, ottimizzandola, puntan-
altrettanto formato, provocando leghi under 40 - il medico universi- do, però, non sui tagli, ma sull’in-
così un deficit di competenza e ca- tario, il medico specializzando, il novazione grazie all’utilizzo di
pacità di risposta al sistema stesso medico specialista, il medico di nuovi modelli organizzativi.
e ai cittadini. Il Ssn italiano non fa famiglia - per fare massa critica e Spero, insomma, che si coltivi una
niente per trattenere i giovani me- sostenerci nell’escalation alla pro- visione condivisa sul futuro, cer-
dici, né a livello economico né con- fessione. Vogliamo salvaguardare cando di tenere presente che al
trattuale. Vengono, infatti, propo- il mestiere stesso attraverso un centro del sistema ci deve essere
ste delle forme contrattuali molto movimento di pensiero che vada a sempre il paziente, da curare con la
più convenienti e meno dispendio- rinnovare lo spirito della medicina massima dedizione.
se per le aziende, per cui il giovane italiana.
medico non può contare su ferie,
malattie, maternità, non hai nulla. Come pensate di intervenire Un video di approfondimento è disponibile
Dopo la specializzazione ti trovi sul portale www.mdwebtv.it,
davanti a questo scenario. Se ti va L’8 marzo scorso abbiamo lanciato visualizzabile anche con smartphone/iphone
bene dopo qualche anno riesci a un questionario occupazionale via attraverso il presente QR-Code
prendere un contratto a tempo de- web sul nostro sito (www.giovane-
terminato che ti dà un po’ di tutele, medico.it) per tutti i professionisti
ma ci devi arrivare. abilitati alla professione che pos-
sono collegarsi e in forma anonima
Una vita difficile, per una professione raccontare come si svolge il pro-
che ancora affascina i più giovani prio lavoro, le forme di contratto,
le tutele, i risultati.
Lo è davvero se si pensa che come La raccolta dei dati si chiude l’8
contropartita di una definizione luglio e le evidenze che avremo
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