1. IL PROGETTO DI RICERCA E VALORIZZAZIONE
DELL’ANTICA CHIESA DI S. MICHELE DI PEGAZZANO
MONICA BALDASSARRI - ENRICA SALVATORI
5 AGOSTO 2017
2. PACATUS IN SINU (QUIETO NEL GOLFO)
PEGAZZANO E IL GOLFO ROMANO
• Presenze romano/liguri nel golfo:
Porto Venere, Varignano, Marola,
Limone-Melara, Muggiano-Lerici
• toponimi prediali (?): Varignano,
Fabiano, Pegazzano, Antoniano,
Muggiano, Verrazzano,
Carbognano
• Pacatus / Pacatius (fundus
pacatianus), Pegaso (fundus
Pegasianus) -> DATO
INSUFFICIENTE
3. CARTE DEL TINO DI XI-XII SEC.
• documenti che
disegnano un territorio
caratterizzato da pochi
insediamenti fortificati di
una discreta consistenza
(Portovenere, Lerici) e da
vari possedimenti
destinati a uso agricolo
(loci et fundi), alcuni di
difficile collocazione.
4. 1235-1236
• il vescovo di Luni concede a tre sindaci e procuratori
del comune di Marola e di Matrono di edificare o
ricostruire una chiesa dedicata a Dio, alla Vergine e a
San Vito nel luogo detto Marola de Predore;
• i consoli di Marola e Matrono, con 50 uomini giurano
di obbedire al vescovo di Luni riguardo a quanto
erano soliti dare alla chiesa di S. Andrea di Fabiano e
che ora devono e vogliono dare alla chiesa di S. Vito
di Marola
5. COMUNITÀ E CHIESA
• piccole comunità organizzate internamente come
comuni rurali, con un consiglio, dei rappresentanti
(consoli) e una cappella di riferimento.
• 1a metà XIII: Fabiano aveva una cappella, dipendente
dalla pieve di Marinasco e serviva diverse comunità
della porzione nord occidentale del golfo
• Marola (200 ab.) è in grado di costruirsi la sua
cappella (simbolo di forza, autonomia e coesione)
6. 1251 - PEGAZZANO
• gli uomini di Carpena prestano giuramento di
fedeltà al comune di Genova: elencati
nominalmente i capifamiglia di Biassa (59),
Fabiano (25), Coregna (18) e Pegazzano (15).
• Biassa è una località importante; solo Fabiano
dotata certamente di una cappella; Coregna e
Pegazzano hanno una propria fisionomia.
7. 1276 - PEGAZZANO
• Nicolò Fieschi deve vendere al comune di Genova
i diritti che ha a Portovenere e Marola e in diverse
località, tra cui i castelli di Carpena e Manarola, i
luoghi di Volastra, Montenegro, Calcinagola,
Casciano, Cerroco, Biassa, Fabiano, Poggio,
Pegazzano, Montale, Debio
• Pegazzano è quindi una località non fortificata
8.
9. S. MICHELE: PRIMA DEL 1249?
• S. Michele di Pegazzano non è attestata né nella
raccolta per la crociata del 1276 (c’è S. Vito di
Marola), né nelle decime di fine XIII secolo
(Marinasco + cappelle di Fabiano, Carpena, Biassa,
Volastra e Campiglia).
<EPIGRAFE 1349>
• prima attestazione documentaria: estimi
1470-71, cappella sotto la pieve di Marinasco
11. EPIGRAFE SULLA TORRE
CAMPANARIA
• + An(no)
D(omi)ni .M.C.C.C.X.L.VIII.
hec ecc(lesi)a fuit
hedificata per ho(min)es
is<t>ius contrate ad
honore(m) S(an)t)i
Mich<e>l(is) et fuit
consecrata .M.C.C.C.X.L.VIIII
. XX Februa<r>ii
i(n)d(ict)i(on)e s(ecun)da
post mortalitate(m) hoc
op(us) lapidis ficit Tomasius
Massa(r)ius
• Nell’anno del Signore 1348
questa chiesa fu edificata
dagli uomini di questa
contrada in onore di S.
Michele e fu consacrata il
20 febbraio 1349, indizione
seconda, dopo la mortalità.
Questa lapide fece il
massario Tommaso
12. TRA XIII E XIV SECOLO
• nascita come piccola comunità di strada, probabilmente di
raccordo col crinale a nord ovest del golfo nella prima
metà del Duecento
• probabile crescita demografica nella seconda metà del
Duecento, non tale tuttavia da richiedere l’edificazione di
una chiesa autonoma fino alla metà del secolo successivo.
• XIV resistenza /resilienza della comunità nonostante la
Peste Nera. Ricordiamoci la crescita politica ed economica
della Spezia nel medesimo secolo.
13. ETA’ MODERNA
Una ricerca ancora da fare ma..
• 1584-visita apostolica: parrocchia di 50 anime; descrizione
sacrestia, abside, altare e fonte battesimale
• 1640: costruzione della canonica
• XVIII sec.: ristrutturazione
• 1799: 445 abitanti (quindi crescita nei secoli XVII e XVIII)—>
coltivazioni, olivi, vigne, raccolta castagne, pascolo in
comunaglie, mulini
18. LE EPIGRAFI DEL XVIII SEC.
• PRO PAROLLIS ET FRATRIBUS
• ANTONIO Q(uondam) ANDRAE
B
E
19. LE EPIGRAFI DEL XVIII SEC.
• Q(uondam) AUG(ustus) ET IOSEPH TO
• RACCA Q(uondam) DOM(inici) 1793
A
D
20. ANTONIO DEL FU ANDREA(?) A FAVORE DEI
PAROLLIS E DEI FRATELLI DEL FU AUGUSTO E
GIUSEPPE TORACCA DEL FU DOMENICO 1793
• [P]RO EREDIBUS Q(uondam) THOMÆ ET PR[O]
C
Ci sono circa 49 famiglie Paroli in Toscana di cui 9 a
Massa, 5 in Liguria ma nessuna alla Spezia; ci sono 70
famiglie Toracca in Liguria di cui 69 alla Spezia