Vedere la poesia con gli occhi dell'anima.
Un progetto didattico per far amare la poesia agli studenti di oggi, attraverso l'uso delle tecnologie per l'apprendimento.
10. CONTAMINAZIONE DI DIVERSI LINGUAGGI L'impatto emotivo è decisamente più potente rispetto alla sola lettura in classe, grazie alla multisensorialità e alla contaminazione di diversi linguaggi espressivi, scritto-iconico-fonico.
11. VIDEOPOESIA Attraverso il mezzo digitale, infatti, viene enfatizzata “la naturale sinestesia propria del testo poetico, che parla insieme all’occhio e all’orecchio.
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27. CONCLUSIONE A conclusione vi propongo la visione di una videopoesia
Notes de l'éditeur
Modulo di formazione A scuola di Italiano
Mi illumino d’immenso
La poesia è verità, essenza, conoscenza. Comporta lentezza, riflessione, concentrazione sulla parola, introspezione. Atteggiamenti , questi, completamente opposti rispetto al tipo di fruizione tipico dei giovani di oggi: casuale, distratto, superficiale, immediato
Parlare di poesia, insegnarla ad adolescenti o adulti in formazione appare oggi impresa sempre più difficile.
L’idea della video poesia nasce perciò dall'esigenza di un approccio completamente diverso al testo poetico, dal tentativo di stimolare negli studenti motivazione , interesse, di creare le condizioni più favorevoli ad un percorso didattico complesso ed impegnativo
L’idea della video poesia nasce perciò dall'esigenza di un approccio completamente diverso al testo poetico, dal tentativo di stimolare negli studenti motivazione , interesse, di creare le condizioni più favorevoli ad un percorso didattico complesso ed impegnativo
Valorizza delle intelligenze multiple
Le tecnologie sono la chiave di questo approccio, mediante il quale gli studenti si appropriano della poesia e la recuperano come espressione artistica da fruire e da godere col puro atteggiamento disinteressato di chi si lascia invadere dallo stupore , dall’emozione per la bellezza e per gli echi interiori che una poesia è in grado di suscitare.
Ha anche una valenza didattica più specifica. Può raggiungere un obiettivo più ambizioso: non già solo motivare, ma costituire essa stessa una analisi di testo grazie ad una metariflessione sui prodotti realizzati.
L'impatto emotivo è molto forte , decisamente più potente rispetto alla sola lettura in classe, grazie alla multisensorialità e alla contaminazione di diversi linguaggi espressivi, scritto-iconico-fonico.
Attraverso il mezzo digitale, infatti ,viene enfatizzata “la naturale sinestesia propria del testo poetico, che parla insieme all’occhio e all’orecchio.
Ma che cosa intendiamo qui per videopoesia?
La nostra “videopoesia” è molto semplice: consiste di un video in cui sono montati fotogrammi-immagine , alternati o sovrapposti a fotogrammi testuali, e accompagnati da una musica di sottofondo.
Il testo non viene recitato, ma è presente solo in forma scritta: ci sembra che in questo modo la capacità evocativa del testo e la sua polisemia non vengano distrutte, e l’indeterminatezza del testo poetico sostanzialmente mantenuta.
Gli studi di neurolinguistica hanno stabilito che il processo di apprendimento linguistico procede dall'emisfero destro a quello sinistro , e cioè da modalità globali e sensoriali a modalità più formali. Il “pensiero per immagini "è molto vicino alle dinamiche emotivo istintuali.
Perché, allora, non sfruttare tutti questi elementi per articolare una sequenza didattica che abbia come obiettivo quello di un graduale avvicinamento ad un linguaggio estremamente formalizzato, ambiguo, polisemico e dunque spesso di difficile comprensione, qual è il linguaggio poetico?
Il procedimento della videopoesia comporta un montaggio, nel vero e proprio senso del termine.
I l software Moviemaker è gratuito per il sistema operativo Windows XP e dunque largamente disponibile. Il metodo è articolato in quattro step:
apertura di un account e caricamento dei video su youtube ) modalità didattiche di trasferimento degli skill agli studenti iscussione e riflessione su nodi tecnologici e didattici che emergono dall’operatività
In sostanza si tratta di importare una serie di immagini, di posizionarle come fotogrammi sullo storyboard tramite un procedimento di “copia e incolla”, di formattare e inserire tra l'uno all'altro fotogramma o sopra una immagine il testo della poesia, di importare un file musicale.
A questo punto inizia la fase di montaggio del video. Le immagini vengono rielaborate attraverso effetti presenti nel software e tra l'una.
Una volta appreso l’ utilizzo del software gli studenti possono costruire la loro videopoesia
Scelto il testo effettuano una attenta lettura allo scopo di ricercare le immagini in rete, costruendo analogie e corrispondenze tra il linguaggio iconico e quello scritto. Per questo motivo la scelta dei testi è importante: meglio poesie contemporanee.
La scelta delle immagini è operazione delicata, La selezione delle immagini, la non sempre semplice ricerca di una musica che si adatti al testo, che esprima il colore della poesia , costringono ad una lettura attenta e consapevole, e ad una interpretazione personale .
L’interpretazione del testo poetico non viene “calata dall’alto”, trasferita allo studente in modo versativo : con questa operazione è lo studente, non l’insegnante il vero lettore , e anche ri-creatore, del testo poetico.
Il prodotto che ne risulta è dunque un testo metalinguistico. Attraverso l'approccio tecnologico , infatti , ci si serve di un linguaggio visivo e musicale per interpretare un altro sistema linguistico assunto come oggetto di analisi:quello poetico .