Fragilita' e Vulnerabilita' in sanita'. Risultati preliminari dello studio (P...
Intervista 2014 formazione_passi
1. Incontro PASSI – data …./01/2014
INCONTRO con gli operatori aziendali PASSI della
ASL……..
per la
conduzione del Sistema di Sorveglianza
e l’attuazione del progetto 2.9.1 del PRP
Il Questionario 2014
Coordinamento aziendale
……………………………….
.
tratto dal
IV Workshop 2014 Coordinamento Nazionale Passi
19-20 dicembre 2013
2. Modifiche e proponenti …
A. Core
Sezione
Proponenti
1 Stato di salute (Patologie riferite: muscoloscheletriche)
Ministero
Salute, GT
3 Abitudine al fumo (e-cigarette)
Ministero
Salute, GT
11 Vaccinazioni - donne 18-49 anni ("gravidanza, parto e allattamento")
14
Dati socio-anagrafici (peso anno prec., settore e mansione
lavorativa)
B. Moduli opzionali
Sezione
Mobilità attiva (bici e cammino)
Genitori Più e
GT
SPreSAL, GT
Proponenti
Regione Toscana
Consapevolezza dei sintomi dell’Ictus
Regione Liguria, GT
Micronutrienti
GT, Reg. Lombardia
4. revisione del questionario 2014 … in sintesi
NOVITÀ INTRODOTTE:
Atrite e artrosi
Modifica la domanda su malattie croniche (dom.1.5)
con inserimento di nuovo item
Suggerimento AF
Tolta la domanda 2.10 sul “chiesto da parte di operatore
san.”
Modifica la dom 2.11
Sigaretta elettronica
Modifica le domande 3.7, 3.9, 3.9.c., con inserimento di
nuovi item di risposta.
Nuova domanda sull’utilizzo di e-cig da sottoporre a
tutti.
Screening cervicale
Solo donne 25-64enni.
Breaking news: Raggruppamento domande su Pap/HPV
test
Gravidanza/allattamento
3 nuove domande su gravidanza e allattamento nella
sezione “vaccinazione antirosolia” (sez. 11)
Variazione di peso
Eliminata la domanda 14.8
Mansione/settore:
Modifica la domanda 14.13
2 nuove domande su contratto e lavoro
6. Sez.1, Domanda 1.5: diagnosi di malattia
Malattie muscolo-scheletriche
• In Italia: tra le 5 principali cause di anni di vita vissuti con
disabilità (YLDs - Years Lived with Disability)
• Scarsa la possibilità di prevenzione ma possibili approcci per
alleviare la disabilità
Obiettivo generale
• Descrivere e monitorare i comportamenti a rischio delle
persone affette da patologie MS (sedentarietà, etc) …
Obiettivi specifici
• Stimare la prevalenza dei sedentari tra persone affette da
patologie MS
• Stimare la prevalenza di persone affette da patologie MS con
sintomi depressivi
• Etc.
…. definire il profilo di salute di tale gruppo di popolazione
8. Sez. 1 domanda 1.5
Suggerimenti
per gli
intervistatori
La definizione di artrosi-artrite …
Comprende anche …
•reumatismo
•polimialgia reumatica
•tendinite
•borsite
•gomito del tennista
•sindrome della cuffia dei rotatori
•sindrome del tunnel carpale e del tunnel tarsale
•artriti infettive
•spondilosi
•spondilite anchilosante
•malattie del connettivo
Non comprende
•“mal di schiena”
•“dolore cervicale”
•“osteoporosi”
!
11. Sez. 2 attività fisica
ATTIVITÀ FISICA
L’analisi le domande che esplorano l’interesse (..
chiesto se… dom. 2.10) e i consigli (..suggerito di..
dom. 2.11) degli operatori sanitari riguardo la pratica
dell’attività fisica evidenzia una totale sovrapponibilità
dei risultati con ridondanza delle informazioni
Soluzione proposta:
Eliminazione della domanda 2.10 (.. Chiesto se ..)
14. Sez.3, Abitudine al fumo
Sigaretta elettronica (e-cig)
Obiettivo generale
• Stimare la diffusione dell’uso di «e-cig», a livello nazionale
e locale, anche quale strumento per smettere di fumare
sigarette
Obiettivi specifici
• Stimare la % di fumatori che tentano di smettere con «ecig»
• Stimare la % di fumatori astensione che fumano «e-cig»
• Stimare la % di ex-fumatori che fumano «e-cig»
• Stimare la % di fumatori che fumano anche «e-cig»
18. Sez.3, Abitudine al fumo,«e-cigarette»
MODIFICHE CONCORDATE
…
…. per tutti (Non fumatori, Fumatori ed Ex-Fumatori)
..dopo le domande sul fumo passivo
20. Sez. 8 screening cervicale
Cosa offre PASSI agli screening?
• Copertura complessiva al Test di
screening nella popolazione target
comprensiva:
• Adesione all’interno dei programmi organizzati
• Adesione spontanea
• Analisi per fattori socio-economici e
cittadinanza
• Valutazione dei programmi organizzati
(maggiore copertura e equità
nell’adesione)
21. dove è stato effettuato il Pap test?
DENTRO
un programma
organizzato
(o altra forma di
offerta gratuita ASL)
Raccolto
il più recente
dei due
NON
effettuato
O
da più di 2 anni
FUORI di un
programma
organizzato
22. PASSI 2010-11
Donne 25-64enni che hanno riferito di aver eseguito un test
preventivo* per la diagnosi dei tumori
del collo dell’utero negli ultimi 3 anni
88%
85%
76%
* Pap test o HPV test
83%
63%
23. screening cervicale
Un po’ di storia…
•
•
•
•
•
L’incidenza e la mortalità per carcinoma della cervice uterina nei paesi
industrializzati sono diminuite drasticamente negli ultimi decenni grazie alla
diffusione del Pap test e dei programmi di screening organizzati su di esso
basati.
Lo screening della cervice uterina attraverso il Pap test è uno degli interventi
più costo/efficaci di cui si disponga in prevenzione oncologica.
L’individuazione del papillomavirus umano come causa necessaria del
carcinoma della cervice uterina ha aperto nuove opportunità di prevenzione: il
vaccino per prevenire l’infezione e il test HPV per individuare le infezioni e
trattare precocemente le lesioni preinvasive.
Alcuni grandi trial di popolazione condotti in Europa hanno dimostrato che il
test HPV è più sensibile del Pap test; il follow up di questi studi ha poi
dimostrato che questa maggiore sensibilità si traduce in maggiore
anticipazione diagnostica delle lesioni preinvasive, infine in una maggior
efficacia nella prevenzione del cancro invasivo
Alla luce di questi risultati molti progetti pilota hanno iniziato a valutare la
fattibilità di programmi di screening organizzati basati sull’HPV come test di
screening primario.
24. screening cervicale
Un po’ di storia…
•
•
•
•
•
•
I risultati di degli studi hanno portato alla revisione delle linee guida sullo
screening della cervice uterina
in marzo 2012 nuove linee guida dell’American Cancer Society che
raccomandano lo screening con HPV a partire dai 30 anni con intervallo
quinquennale da preferirsi rispetto al Pap test triennale
a maggio 2012 la US Preventive Services Task Force ha pubblicato linee
guida con raccomandazioni simili; in luglio 2012 è stato pubblicato il report
HTA italiano che anticipa le indicazioni delle linee guida europee.
Il documento “Rapporti HTA su screening del cervicocarcinoma” Epidemiol,
Prev 2012; 36(3-4,5) suppl 1,
Con il piano della prevenzione il Ministero ha commissionato all’Osservatorio
Nazionale Screening un documento di indirizzo per le regioni sull’uso del test
HPV come test di screening primario.
Con successiva comunicazione l’ONS ha fatto proprio il contenuto del report
HTA e lo ha trasmesso alle regioni su mandato del Ministero.
25. screening cervicale in ITALIA
Screening cervicale: fino a oggi…
• Pap Test 25- 64 anni come test di
screening
• Eventuale HPV Test nel triage delle
donne Pap +
26. screening cervicale in ITALIA
Screening cervicale in futuro:
passaggio all’HPV Test
• Sotto i 30-35 anni:
– Si continua con il Pap Test ogni 3 anni
• Sopra i 30-35 anni
– Si passa all’HPV test in maniera
progressiva (4-5 anni per favorire la
organizzazione delle chiamate).
– Se il Test è negativo ogni 5 anni
27. screening cervicale nel LAZIO
Screening cervicale in futuro:
passaggio all’HPV Test
• Ad eccezione della ASL LT ed ASL
RMG che utilizzano l’HPV test come
test di screening tutte le altre ASL
continuano ad utilizzare come test di
screening il Pat Test ma entro 2-3
anni…..
28. Sez. 8 screening cervicale
il questionario PASSI
2014
• Semplificazione del questionario:
Un unico “percorso” paptest /HPV / test
sconosciuto e numerose domande in meno
(tutte quelle 8.9P, 15 domande)
• Si considera la copertura al test di screening
(Pap o HPV Test senza distinguere tra i due
tipi di test)
31. Sez. 8 screening cervicale
come cambia la valutazione
della copertura al test di screening
Attenzione !!
l’ Intervallo 3-5 anni comprende 2 sottogruppi di
donne:
1. Donne che hanno fatto Pap test non sono
coperte perché l’intervallo è di 3 anni
2. Donne che hanno fatto HPV Test sono
coperte perché l’intervallo è di 5 anni.
35. Sez.11, Vaccinazioni /gravidanza
Gravidanza e allattamento materno
Durante la gravidanza o l’allattamento, una quota di donne
mantiene abitudini di vita e comportamenti a rischio per la loro
salute e quella del loro bambino
Obiettivo generale
• Conoscere la prevalenza dei comportamenti a rischio delle
donne in gravidanza ed in allattamento (in particolare
rispetto a fumo ed alcol)
Obiettivi specifici
•
•
•
Stimare la prevalenza di donne in gravidanza che fumano
…………………………………………….. che hanno smesso di fumare
…………………………………………….. che bevono alcol
•
•
•
Stimare la prevalenza di donne in allattamento che fumano
…………………………………………….. che bevono alcol
Stimare la quantità di alcol assunto tra le donne in allattamento
che hanno dichiarato di bere
36. Sez. 11, Vaccinazioni/gravidanza
…
Soluzione proposta
Inserimento di 3 domande in coda alla sezione vaccinazioni: 11.4 e
11.5 per indagare la gravidanza attuale o recente, la 11.6 per
indagare l’eventuale allattamento
37. Sez. 11, Vaccinazioni/gravidanza
Le domande su Gravidanza e Allattamento, al
termine della sezione 11 (Vaccinazioni …..
donne in età fertile), hanno valore soltanto
se i dati sono raccolti su scala nazionale
(numerosità attesa: circa 300 donne/anno): le
domande sono inserite nel “core” e vanno
raccolte sempre, indipendentemente dalle
domande opzionali sulla rosolia (11.1, 11.2,
11.3)
38. revisione del questionario: Sez. 14
… Nel questionario 2013 rilevavamo alcune
informazioni sulle gravidanze dalla domanda sul peso
(in sezione 14 : dati socio- anagrafici)
40. Sez.14, Dati socio - anagrafici
inserimento di settore e mansione lavorativa
nella sezione dei dati anagrafici
• Luogo di lavoro: tra gli ambiti prioritari di
promozione della salute della popolazione in età
«attiva» (tra i 18 ed i 65 anni)
• E’ importante classificare la popolazione in età
attiva tra lavoratori/non lavoratori, e, dei primi,
caratterizzare il settore lavorativo, la mansione, il tipo
di rapporto di lavoro
41. Sez.14, Dati socio - anagrafici
Inserimento di settore e mansione lavorativa
nella sezione dei dati anagrafici
Obiettivo generale
• Sorvegliare i rapporti tra comportamenti e fattori
socio-economici nell’ottica del contrasto alle
diseguaglianze e approfondimenti degli effetti della
crisi, definendo meglio gli aspetti legati al lavoro
• Indirizzare e sostenere azioni di promozioni della
salute in ambito lavorativo, coerentemente con le
indicazioni de Dlgs 81/2008
42. Sez.14, Dati socio - anagrafici
Migliore declinazione del lavoro
Il luogo di lavoro è uno degli ambiti prioritari di promozione della
salute della popolazione in età «attiva»
Obiettivo delle modifiche
Più accurata individuazione di
•condizione lavorativa
•tipologia di rapporto di lavoro
•mansione e settore
•Precarietà
Soluzione adottata :
Sostituzione dom 14.13 con 14.13a (condizione professionale);
aggiunta dom. 14.13b (tipo d contratto), dom. 14.13c (mansione) e
14.13d (settore) importate dal modulo lavoro
47. Revisione del questionario: Sez. 14
MODIFICHE CONCORDATE ….
Mansione e settore
…
Es.: Autista di ambulanza
•
•
•
Scrivere la risposta sul questionario cartaceo o su
quello elettronico
Proseguire, di norma, sino alla fine del questionario
lasciando la compilazione dei 2 box (mansione e
settore) al termine dell’intervista (a meno che non sia
di facile ed immediata individuazione)
Conclusa l’intervista individuare la mansione ed il
settore
48. Revisione del questionario: Sez. 14
Es.: Autista di ambulanza
Settore di
appartenenza
dell’azienda da
X
X
cui si dipende
49. Revisione del questionario: Sez. 14
Mansione e settore: come si procede ….
• 4. A tal fine è necessario consultare ISTAT online http://cp2011.istat.it utilizzando la prima cifra
emersa dalla ricerca (è possibile una sola
codifica)
• Ritornare ai box Mansione e Settore e compilarli
• Sul questionario CATI sarà predisposta l’apertura
facilitata delle 2 domande su settore ( pulsante
scorciatoia) ed un warning al termine
dell’intervista ( Es. … ricordati di compilare i
campi relativi alla mansione ed al settore)
50. Revisione del questionario: Sez. 14
Ausilio all’individuazione della mansione
ISTAT http://cp2011.istat.it
autista
51. Revisione del questionario: Sez. 14
Sperimentazione codifica automatica
• L’impegno sulla rilevazione della mansione e
del settore, attraverso la scrittura di una
stringa, è parte integrante della
sperimentazione del software di codifica
automatica
• Si spera che il software, tramite la stringa,
possa evitare la ricerca manuale di settore e
mansione codificandoli automaticamente «a
posteriori»
52. Sez.14, Dati socio - anagrafici
Lavoro: settore e mansione
• L’intervista si conclude dopo la
domanda 14.14 (probabilità di perdere il
posto di lavoro).
• Per le regioni che lo prevedono, il
questionario prosegue direttamente con
il Modulo Opzionale sulla Sicurezza
sul lavoro (senza, ovviamente,
settore e mansione).
53. revisione del questionario 2014 … in sintesi
NOVITÀ INTRODOTTE:
Atrite e artrosi
Modifica la domanda su malattie croniche (dom.1.5)
con inserimento di nuovo item
Suggerimento AF
Tolta la domanda 2.10 sul “chiesto da parte di operatore
san.”
Modifica la dom 2.11
Sigaretta elettronica
Modifica le domande 3.7, 3.9, 3.9.c., con inserimento di
nuovi item di risposta.
Nuova domanda sull’utilizzo di e-cig da sottoporre a
tutti.
Screening cervicale
Solo donne 25-64enni.
Breaking news: Raggruppamento domande su Pap/HPV
test
Gravidanza /allattamento
3 nuove domande su gravidanza e allattamento nella
sezione “vaccinazione antirosolia” (sez. 11)
Variazione di peso
Eliminata la domanda 14.8
Mansione/settore:
Modifica la domanda 14.13
2 nuove domande su contratto e lavoro
2 nuovi campi da compilare dopo l’intervista
55. Sistema informativo: revisione del questionario 2014
Adesioni ai moduli opzionali
Adesioni 2014
Regioni/P.A.
Rosolia
PIEMONTE *
X
VALLE D'AOSTA
X
Mobilità
Sic.
attiva Domestica
X
X
Ambiente
Sic
alimentare
Ictus
X
X
LOMBARDIA
Lavoro
PROV. AUTON. BOLZANO
X
X
VENETO
X
X
LIGURIA
X
X
EMILIA ROMAGNA *
X
X
TOSCANA
X
X
X
PROV. AUTON. TRENTO
X
X
FRIULI VENEZIA GIULIA
X
X
UMBRIA
X
MARCHE
LAZIO
X
ABRUZZO
X
X
MOLISE
CAMPANIA
X
X
PUGLIA
X
X
BASILICATA
X
X
CALABRIA
X
X
SICILIA
X
SARDEGNA
X
* Versione ad Hoc del core
X
X
X
X
X
X
X
X
56. Modulo opzionale lavoro
LAZIO - il modulo opzionale
lavoro è stato utilizzato dal
2010: abbiamo quindi un
quadriennio di dati 2010-2013
che consente analisi anche a
livello aziendale.
Nel 2014 si sospende.
57. Modulo opzionale mobilità attiva
• La mobilità attiva costituisce un modo pratico per integrare
l’attività fisica nella vita di tutti i giorni
• La promozione della mobilità attiva, in alternativa a quella
motorizzata, può contribuire ad un guadagno di salute
– incrementando il livello di attività fisica della popolazione
– riducendo l’impatto di inquinanti ambientali prodotti dalla
combustione di carburanti
– producendo un risparmio economico (ridotto consumo di
carburanti, risparmio tariffe parcheggi e di spesa sanitaria)
• Per stimare l’impatto su salute e finanze l’OMS ha
predisposto un software specifico HEAT, ma occorre
avere dati sulla prevalenza dell’uso della bici e del
cammino a livello locale
58. HEAT: uno strumento per stimare
l’impatto della bici sulla salute
• Health economic assessment tools (HEAT) for
walking and cycling
• Sviluppato nel 2011 dall’Ufficio Europeo
dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS)
• Stima impatto sulla mortalità e le conseguenze
economiche dell’andare a piedi e in bicicletta
• Disponibile su internet:
http://www.heatwalkingcycling.org/
59. Modulo opzionale mobilità attiva
Obiettivo generale
• Sostenere la promozione della mobilità attiva (casa/scuola,
casa/lavoro, etc.) a livello locale
Obiettivi specifici
• Monitorare l’uso della bicicletta e la diffusione degli spostamenti
a piedi per andare a lavoro/scuola, o per spostamenti abituali,
escludendo l’attività sportivo-ricreativa
• Valutare l’impatto dell’uso della bici e del camminare in termini di
morti evitate e risorse economiche risparmiate utilizzando il
software OMS (HEAT)
60. Modulo mobilità attiva: le domande
Uso delle
bicicletta
Per recarsi al lavoro,
scuola o per
spostamenti abituali
… no attività
sportiva
Cammino
Tragitti a piedi per
recarsi a
lavoro/scuola, o per
spostamenti abituali
… no attività
sportiva
61. considerazioni …
• La durata del questionario , pur prevendendo
nuovi ed interessanti temi di approfondimento,
non risulta sostanzialmente allungata
(sfoltimento di alcune domande poco utili,
inserimento di domande con risposte «da non
leggere»)
• È in programma, nel 2014, la valutazione di
numerose domande ritenute, sino ad oggi, poco
informative o inerenti temi la cui variabilità è
limitata negli anni (v. elenco seguente)
Rispetto a giugno: il modulo nutrienti è stato realizzato ma non è stato considerato
BRFSS:
“Have you ever been told by a doctor or other health professional that you have some form of arthritis**, rheumatoid arthritis, gout, lupus, or fibromyalgia?” .
ISTAT:
È affetto o è stato affetto in passato da una o più delle seguenti malattie o condizioni patologiche di lunga durata?
Se SÌ, indichi per ciascuna di esse se è stata diagnosticata da un medico e se per questa malattia ha preso farmaci negli ultimi 12 mesi [...] ….. 3.10 Artrosi, artrite
** NB: Il termine arthritis in inglese comprende non solo le varie forme di artrite (malattie infiammatorie), ma anche l'artrosi (malattia degenerativa).
BRFSS:
“Have you ever been told by a doctor or other health professional that you have some form of arthritis**, rheumatoid arthritis, gout, lupus, or fibromyalgia?” .
ISTAT:
È affetto o è stato affetto in passato da una o più delle seguenti malattie o condizioni patologiche di lunga durata?
Se SÌ, indichi per ciascuna di esse se è stata diagnosticata da un medico e se per questa malattia ha preso farmaci negli ultimi 12 mesi [...] ….. 3.10 Artrosi, artrite
** NB: Il termine arthritis in inglese comprende non solo le varie forme di artrite (malattie infiammatorie), ma anche l'artrosi (malattia degenerativa).
La stima della copertura dentro e fuori dai programmi di screening organizzati è stata effettuata mediante un indicatore proxy sull’aver pagato o meno l’esame. Per pagamento si intende sia quello relativo al costo completo dell’esame che quello del solo ticket.
Domande su HPV test introdotto nel questionario 2011
[1] Non analizzato. Di valore informativo ignoto. Se di valore, non necessario monitoraggio annuale
[2] Scarso valore delle motivazioni addotte soggettivamente (eventualmente si possono fare non tutti gli anni)
[3] Valore quasi nullo delle impressioni personali per valutare l’efficacia di misure
[4] Scarso valore dell’efficacia misurata con la sorveglianza (recall bias), scarso valore del dato sula frequenza di persone che ricordano una campagna informativa, anche per la difficoltà a definire che cosa è una campagna informativa