Progetto ErasmusKA2 TRACES OF EUROPE - Mobilità Norvegia - Sviland School - Slide Prof. Studi sociali Lars Helle - Università di Stavanger - Scienze della formazione
2. VISIBLE LEARNING – EVIDENCE BASED LEARNING
Secondo voi, Che cosa incide
maggiormente sull’apprendimento?
J. Hattie
2
3. Area Dimensione
dell'effetto
Valutazione di
efficacia
Livelli differenziati 0,12 Nessun effetto
Mix di età/pluriclassi 0,04 Nessun effetto
Riduzione del numero di alunni per classe 0,21 Effetto minimo
Feedback degli insegnanti agli studenti 0,73 Effetto
significativo
Chiarezza e strutturazione dell’attività da parte
dell’insegnante
0,71 Effetto
significativo
Relazione positive e supportive tra alunni e d
insegnanti
0,72 Effetto
significativo
Strategie cognitive; dialogo, domande aperte,
preparazioen, ripetizione, sintesi
0,74 Effetto
significativo
(Hattie 2009)
4. QUALI SONO I FATTORI PIU RILEVANTI PER
L’APPRENDIMENTO STUDENTI?
5. 4 PRINCIPI CHIAVE IN ASSESSMENT FOR LEARNING
1. Gli StudentI comprendono che cosa stanno per imparare e
che cosa ci si aspetta da loro (obiettivi visibili e criteri di
valutazione dichiarati)
2. Gli studenti sono coinvolti nel loro processo di apprendimento
valutando il loro lavoro e il loro sviluppo
3. Gli studenti ricevono feedback inerenti la qualità del lavoro
svolto o della performance effettuata
4. Gli studenti vengono avvisati su che cosa possono migliorare
in modo specifico
6. La valutazione formativa o "valutazione per l'apprendimento" ha acquisito crescente
importanza sia in politica che in Norvegia. Un obbligo di legge è stato introdotto per le
scuole ad effettuare la valutazione formativa e il Ministero ha creato un sito web con
strumenti e materiali per sostenere gli insegnanti nel soddisfare questo requisito. La
valutazione formativa è stata anche identificata come una priorità per l'apprendimento
professionale e il Ministero ha lanciato un programma di ASSESSMENT FOR LEARNING
quadriennale. La lunga tradizione norvegese di valutazione basata sugli insegnanti fornisce
una buona base per concentrarsi maggiormente sulla valutazione formativa.Tuttavia, vi è il
rischio che l'attenzione nazionale sulla valutazione formativa sia accettata dagli insegnanti
come un altro nome per quello che già fanno.
ASSESSMENT FOR LEARNING richiede un importante cambiamento di mentalità per gli
insegnanti, nonché cambiamenti nelle pratiche di valutazione (revisioni OCSE di verifica e
valutazione in materia di istruzione: Norvegia 2011).
La valutazione è considerata come formativa solo se in realtà dà forma
all'insegnamento e all'apprendimento successivi, cioè se gli insegnanti
usano la valutazione per identificare incomprensioni, equivoci o
elementi mancanti dell'apprendimento degli studenti, fornire un
feedback dettagliato e modificare le pratiche di insegnamento.
7. UN CAMBIO DI PARADIGMA
DA
• Valutazione come controllo
• Valutazione al termine dell’insegnamento
• Insegnamento/valutazione monologica
• Prospettiva dell’insegnante sul lavoro
• Mappatura dopo il processo di insegnamento
• Criteri definiti al di fuori della classe
• Focus sull’identificazione dell’errore
• Focus dul prodotto/risultato
A
Valutazione come supporto all’apprendimento
• Valutazione durante l’insegnamento
• Insegnamento/ valutazione dialogica
Prospettiva sul lavoro di insegnante ed alunni
Mappatura durante il processo di insegnamento
Criteri definiti all’interno della classe
Focus sui progressi
Focus sul processo
CIO’ CHE IMPLICA ASSESSMENT FOR LEARNING (IN BREVE ):
9. Assessment of learning: L'insegnante che
giudica: valuta i possibili miglioramenti in
zona prossimale dell’alunno? Feed-back
Assessment for learning : L'insegnante che
esercita: Insegnante e studente discutono su
cosa deve fare lo studente per raggiungere il
miglioramento. Feed forward
Assessment as learning : L’insegnante come
coach - Insegnante e studente discutono
quali strategie di apprendimento funzionano
per l’alunno e le implementano, eliminando
quelle strategie che per l’alunno non
funzionano - Feed-up
L’INSEGNANTE
10. PRINCIPI CHIAVE
1 - Gli Studenti comprendono che cosa stanno
per imparare e che cosa ci si aspetta da loro
11. OBIETTIVIVISIBILI E CRITERI DIVALUTAZIONE DICHIARATI
GLI INSEGNANTI DOVREBBERO:
Spiegare gli obiettivi di
apprendimento in modo chiaro
Rivedere i compiti con gli alunni
All’inizio della lezione dare un breve
feedback della lezione precedente
Fare domande aperte per
controllare che il contenuto
disciplinare sia stato acquisito
GLI ALUNNI DOVREBBERO SAPERE:
Qual è l’obiettivo
Che cosa fare
Quando farlo
Come il compito deve essere fatto
Che cosa è necessario per fare un
lavoro accurato
12. OBIETTIVIVISIBILI E CRITERI DIVALUTAZIONE
DICHIARATI
... gli alunni possono valutare se stessi solo quando
hanno un quadro sufficientemente chiaro degli obiettivi
che il loro apprendimento è destinato a raggiungere.
Sorprendentemente, e tristemente, molti alunni non
hanno una tale immagine, e sembrano essersi abituati a
ricevere l'insegnamento in classe come una sequenza
arbitraria di esercizi senza una logica generale. (Black
andWiliam, 1998: 6)
13. RICAPITOLANDO: LA STRUTTURA E’?
L’insegnante deve:
• Spiegare gli obiettivi di apprendimento in modo chiaro
• Rivedere I compiti con gli alunni
• All’inizio della lezione fare una breve sintesi della lezione precedente
• Fare domande aperte per controllare che il contenuto accademico sia stato
compreso
Gli studenti sanno:
• Qual è l’obiettivo
• Che cosa fare
• Quando farlo
• Come il compito deve essere completato
• Che cosa serve per fare un buon lavoro
14. ALICE NEL PAESE DELLE MERAVIGLIE
Perché il coniglio non beveva il the né
mangiava la torta, pur frequentando
molte feste?
15. 3 MOMENTI PROGRAMMATI PER RIFLETTERE
(DYSTHE 2008)
Il lungo termine: di quella materia cos’è più
importante apprendere per lo studente- Ad esempio:
capacità di presentazione della materia, o obiettivi
dettagliati, o valutazione quadrimestrale o reazione
studente / genitori
Il medio/lungo termine: cosa dovrebbe imparare lo
studente in questo particolare argomento.
Il breve termine; che cosa dovrebbe aver appreso
dopo l'ora / singola sessione. Questa valutazione ha il
maggiore impatto sull'apprendimento.
16. TEMPI!
• Le risposte sono diventate più lunghe.
• Il numero di risposte spontanee e rilevanti è cresciuto
• Meno studenti hanno fallito
• Il pensiero è diventato più analitico
• Gli alunni si sono ascoltati di più a vicenda
• Le conclusioni sono state meglio supportate
• Il numero di domande degli studenti è aumentato
• Il numero di domande dell'insegnante si è ridotto
• Gli studenti silenziosi hanno partecipato di più e le aspettative degli insegnanti per
questi si sono modificate.
• La tipologia di domande degli insegnanti è diventata più varia.
Il tempo medio di risposta atteso dall'insegnante
dopo aver posto una domanda è di 1. 1 secondo
(Arneberg 2008): agli insegnanti è stato chiesto di
aumentare questo tempo a 3 secondi.
Che cosa
pensate sia
successo?
PISA 2009
Hai abbastanza tempo per pensare
alle tue risposte?
Finlandia: 63%
Norvegia: 47%
L'insegnante ascolta quello che dici?
Norvegia 55%
17. PRINCIPI CHIAVE
2-Gli studenti sono coinvolti
nel loro processo di
apprendimento valutando il
loro lavoro e il loro sviluppo
4
18. PRINCIPI CHIAVE
3. Gli studenti ricevono feedback inerenti la
qualità del lavoro svolto o della
performance effettuata
4.Gli studenti vengono avvisati su che cosa e
come possono migliorare in modo specifico
19. Studente: Kasper Compito: Report di un film in inglese Data: 12.maggio 2017
Ho descritto l’intrigo abbastanza bene
Ho provato ad esprimere la mia opinione nel gruppo
Mi piace come il regista ci mostra la vita di una famiglia Indiana che vive a Londra e il fatto che le figlie
giocassero bene a football Il regista avrebbe potuto usare molto meglio le parole e le regole del linguaggio
Studente: Kasper Compito: Report di un film in inglese Data: 12.maggio 2017
Penso tu abbia costruito bene la tua recensione. Il messaggio del film è ben presentato
Ho apprezzato che tu abbia lavorato sul testo in modo autonomo. Una recensione è la percezione soggettiva
di un lavoro artistico e tu hai centrato il punto
Vorrei che tu applicassi meglio le regole. Ad esempio, puoi segnati le parole su cui hai dubbi e te le puoi
cercare sul dizionario, prima di utilizzarle, per essere certo di esprimere al meglio quell che vuoi dire. Un’altra
idea.. Che cosa ne dici se stendiamo insieme una lista di cose da rivedere/ approfondire, utili a supportare il
tuo lavoro la prossima volta? Come pensi questa cosa potrebbe aiutarti
COMMENTI DELLO STUDENTE
FEEDBACK INSEGNANTE
DUE STELLE E UN DESIDERIO
5
20. A BREVETERMINE - DURANTE/ALTERMINE
DELL’ATTIVITA’
2 cose che ho imparato
in questa lezione:
1 cosa che mi chiedo:
Time-out (durante)
Adesso che abbiamo lavorato su.........
Per 2 lezioni, prova a scrivere:
• 2 cose importanti che hai imparato
Prova anche a formulare:
• 1 domanda relativa all’argomento
Exit ticket
Nome ________________Data: _________
Che cosa caratterizza………………………?
Approvato da ________________
(firma insegnante)
21. IL FEEDBACK E’ PIU’ EFFICACE SE….
è chiaramente collegato ai risultati dell'apprendimento
si concentra sul compito - non lo studente
fornisce un indizio di come lo studente può collegare il risultato agli obiettivi
Sfida (zona prossimale), è comprensibile e richiede sforzo
è adattato ai prerequisiti dello studente
è preciso: gli insegnanti tendono spesso a commentare troppo (Dysthe 2008)
è concreto ( Hai letto con la penna in mano? - Dopo aver letto una sezione, nota le tre cose
più importanti che ricordi)
Per alunni con bassa autostima dare:
un feedback più esplicativo e che offre consigli
Un feedback che focalizzi l'attenzione su poche cose che vengono costantemente richiamate
Per alunni con elevata autostima dare:
Feedback con maggiori richieste (Shute 2008).
22. NON PENSATE GIA’ DI AVER FINITO
Prima di concludere completate lo
step 3 rimasto vuoto all’inizio
Oppure
L’exit ticket
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