2. ANKARA, CAPITALE
Ankara è la capitale della Turchia ed è la seconda città turca più grande dopo Istanbul.
È sede del parlamento turco, del governo così come delle rappresentanze diplomatiche straniere.
Situata strategicamente al centro del Paese, funge da crocevia per la rete autostradale e ferroviaria nazionali
e rappresenta un importante centro commerciale ed industriale soprattutto per quanto riguarda il settore
agricolo. Il centro storico della città è situato su una collina rocciosa che si erge a 150 metri d'altitudine
rispetto alle piatte pianure della riva di un affluente del fiume Sangario. Sebbene sia al centro di una delle
aree più aride della Turchia, e sia circondata per lo più da steppe, Ankara può essere considerata una città
abbastanza verde se si considera l'ammontare di aree adibite a parchi pubblici.
4. BANDIERA
La bandiera della Turchia ha origini molto antiche e venne gia usata dagli Ottomani. E’ composta da una
mezzaluna e una stella a cinque punte, entrambe bianche e su uno sfondo rosso.
L’origine ha diverse spiegazioni:
-Secondo alcuni, la mezzaluna e la stella hanno origine da un sogno fatto dal primo imperatore ottomano
-Secondo altri l'origine della bandiera ha un'origine un po' più cruenta: stando ad alcune leggende, tale
immagine apparve dal sangue dei cristiani sconfitti nel corso di una battaglia.
6. ECONOMIA
Il sistema economico turco si è basato a lungo sull’agricoltura:
-più sviluppata lungo le coste
-arretrata nelle regioni interne
1)Negli anni Cinquanta l’economia si è intensificata:
-privilegiati i settori agricoli più avanzati
-stimolato lo sviluppo dell’industria di base e meccanica
2)Negli anni Ottanta la crescita economica è rallentata.
3)Negli ultimi anni si sono aggiunti i danni causati dai terremoti che hanno colpito le regioni nordoccidentali,
le più sviluppate del paese. Ma l’economia ha risentito anche dell’instabilità politica e dell’estesa corruzione
del sistema politico e finanziario:
-debito dello stato molto alto
8. STORIA
La Turchia è la culla delle più antiche civiltà del mondo.
Abitato sin da epoche lontane, il territorio dell’attuale Turchia fece parte di
potenti formazioni politiche:
-persiani
-romani
-bizantini
A partire dal 13°-14° secolo, divenne dominio dell’impero Ottomano, che
durante l’Età moderna conobbe una straordinaria espansione in Asia, in
Africa e nella stessa Europa. Entrato progressivamente in crisi nel 19°
secolo, l’Impero ottomano si dissolse all’indomani della Prima guerra
mondiale, a cui aveva partecipato a fianco della Germania e dell’Austria-
Ungheria.
Modernizzazione
Più tardi venne installato un regime autoritario che produsse un enorme
sforzo di modernizzazione del paese sul piano politico, sociale, economico e
culturale, ispirato al modello di sviluppo occidentale.
Questa instabilità è stata ulteriormente alimentata dai contrasti con la Grecia
per il dominio su Cipro e dalla questione dell’indipendentismo dei Curdi.
Oggi ci sono ancora molti conflitti sociali.
10. POPOLAZIONE, LINGUE E RELIGIONE
POPOLAZIONE
I turchi costituiscono circa il 90% della popolazione della Turchia.
Sono presenti numerose minoranze etniche:
-Curdi
-Arabi
-Greci
-Albanesi
Le zone più abitate sono Istanbul, la più grande città del paese, e le coste del Mar di Marmara.
Alto tasso di emigrazione, soprattutto verso la Germania.
LINGUE
La lingua ufficiale è il turco, ma si parla anche molto bene il francese e l’inglese.
RELIGIONI
La religione di stato è l’islam, con minoranze cattoliche, ebrei e protestanti.
12. LA GUERRA DI TROIA
Il cavallo di Troia è una macchina da guerra che, secondo la leggenda, fu usata dai greci per sconfiggere la
città di Troia. Non appartiene al mondo del mito, come si credeva finora,ma a quello della storia.
Le più recenti scoperte archeologiche e gli studi compiuti dagli esperti hanno dimostrato, in maniera
pressoché inconfutabile, che la guerra che gli Achei condussero contro la città di Troia è veramente accaduta.
14. MOSCHEA BLU
La moschea blu è uno dei monumenti più famosi di Istanbul, chiamata così per la presenza di numerose
piastrelle di tonalità che va dall’azzurro al blu, se ne possono contare fino a 21000. Sono presenti dei minareti
che possiedono due o tre balconi ognuno. Quando venne costruita, con i suoi sei minareti, fu considerata da
molti una sfida alla maestosità della Mecca. Oltre a ciò la sacralità e la bellezza sono accentuate dalle decine
di lampade che scendono dall’alto formando dei cerchi di luce molto suggestivi. Questa costruzione venne
commissionata dal Sultano Ahmet agli inizi del Seicento.
16. PAMUKKALE
Pamukkale che in turco significa "castello di cotone", è un sito naturale della Turchia sud-occidentale.
I terremoti hanno permesso la nascita di numerose fonti termali. Emergendo, l’acqua perde gran parte
dell’anidride carbonica, spostando l’equilibrio chimico da bicarbonato a carbonato di calcio che, anche a
causa dell’abbassamento della temperatura, precipita dando luogo alle caratteristiche formazioni, costituite da
spessi strati bianchi di calcare lungo il pendio della montagna, rendendo l'area simile ad una fortezza di
cotone o di cascate di ghiaccio.
18. LE CASCATE DI DUDEN
Le cascate di Duden sono fiumi di acqua che si gettano nel mare, cosa molto rara al mondo. Per molti
chilometri il fiume viaggia in una galleria sotterranea poi esce in una pianura fino ad arrivare al mare. Il
“salto” nel mare ha un dislivello di circa quaranta metri. Le cascate si dividono in due rami: le cascate
superiori e le cascate inferiori. Quelle inferiori, cioè quelle con meno portata d’acqua, si tuffano nel mar
Mediterraneo.
20. PATARA BEACH
Patara Beach, è conosciuta come la città in cui è nato Babbo Natale, e anche per la sue lunghe spiagge di
sabbia. Queste spiagge sono lunghe 20km, ma mai affollate, perché il piccolo borgo nell'entroterra ha solo
poche centinaia di posti letto turistici. La spiaggia di Patara è incredibile, ha una vista sul mare molto
piacevole e rilassante. Qui sono presenti allevamenti di tartarughe in via di estinzione. La spiaggia chiude
dopo il tramonto per dare tranquillità alle tartarughe per deporre le uova, in quanto è la seconda più
importante nidificazione delle tartarughe in Turchia.
22. SIMIT
Il Simit è uno dei prodotti tipici più venduti della Turchia. Si tratta di grandi ciambelle di pane,
croccantissime fuori e molto morbide dentro, cosparse di semi di sesamo tostati. Sono presenti in tutti i
ristoranti, alberghi e bar, si possono farcire con qualsiasi cosa dal prosciutto alla marmellata.