Il ricorso di Legambiente Lombardia contro il bando per la Villa Reale di Monza
Teatro Alla Scala Pericolante
1.
2.
3.
4. CRONOSTORIA DETRITI PIANETA VENERE EXSTASI
Festival dedicato alla
Progetto promozione e creatività femminile
autoproduzione di spettacoli Mantenedo la formula, di
e festival Detriti, PIANETA VENERE
invade nuovamente gli
Progetto sala prove/ spazi della FOA
residenza artistica REALIZZATO VIDEO DI BOCCACCIO
DETRITI
25 SETTEMBRE 2005
Progetto Formazione
21 OTTOBRE 2006
Un festival di
All’interno delle mura del
OMBRES improvvisazione di danza,
Teatro nasce Exstasi.
teatro, musica,
progetto di improvvisazione di
performance che
danza teatro e musica.
coinvolge buona parte
Il Teatro alla Scala
degli spazi della FOA
Pericolante diviene
BOCCACCIO
TEATRO E MUSICA RESIDENZA ARISTICA per la
DAL NICARAGUA compagnia (milanese) e
luogo dove presentare
performance al pubblico.
C/O F.o.a. Boccaccio Monza
VIA BOCCACCIO 6 A 200 METRI DALLA VILLA REALE
Nell’ambito del 17 APRILE 2008
STATO ATTUALE della
31/05 festival viene
ore 21 A TERR
A
SALA PROVE
presentato il
TERRA
15
ore 22: RE
seminario di Contact
AMO
01/06 IL MIO
FOLLE
TUTTO o e non per ini
un profeta
erto poetic Paolo Pasol
popola
re:
ore 21 s-conc Pier
7 compagnie provenienti da
Improvisation tenuto
Monza e Brianza che
ETTY, GERTRUD, SOPHIE.
RACCONTI A VOCE NUDA.
dalla danzatrice e
provano all’interno della
ore 21
02/06 SON TUTTE STRIE
coreografa Marina
sala+ una compagnia
ore 22:15
Rossi.
29 MARZO 2007 milanese
STAGE DI CONTACT
MOSCHE
Rassegna organizzata per Primo festival di tre Contact Improvisation con Marina Rossi
nei giorni 31/05 - 01/06 h.12.00 - 16.00
Costo complessivo dello stage euro 40,00
Parte la promozione STIRRU
giorni della sala teatrale
Lo stage è parte integrante del
finanziare il progetto della
festival di teatro e danza che avrà luogo nei giorni
31 Maggio 01-02 Giugno
TEATRO ALLA SCALA PERICOLANTE
ASPETTANDO... sala teatrale. organizzato dal come sala prove. 9 MAGGIO 2008
presso il FOA Boccaccio di Monza
via Boccaccio 6 a 200 metri dalla Villa Reale
L’intero introito delle entrate TEATRO ALLA
La contact-improvisation:
Territorio d’Incontro
Grazie alle attività
TEATRO ALLA SCALA SCALA svolte
Nuova tecnica di movimento.Nasce negli anni ‘70
(ingresso 3e) viene devoluto
in America, da un gruppo di danzatori new-yorkesi.
Si arricchisce grazie all’apporto di altre discipline
tra cui: aikido, tai chi, acrobazia, danza
contemporanea, kinesiologia, ecc.
Praticare la CONTACT-IMPROVISATION è il
PERICOLANTE precedentemente si
fatto rivoluzionario di sperimentare la fiducia
all’allestimento del teatro.
reciproca, l’abbandono, di trasformare le
paure in stimoli per l’azione.
PERICOLANTE
Imparare la contact è sperimentare il
disequlibrio, la vulnerabilità, è affinare la
capacità di trovare risposte immediate alle
nell’ottica di raccolgono i fondi per
varie situazioni di movimento che via via
Le compagnie presentano i
si prospettano.
Nelle lezioni si sperimentano alcune
abilità specifiche a questa tecnica di
movimento attraverso la relazione al
corpo dell’altro, quali cadute, rotolate,
promuovere riscaldare la sala, e
rullate attraverso il contatto con il suolo;
loro spettacoli senza
sia disequilibri, sospensioni, e percorsi spaziali,
attraverso il contatto con l’aria e con le possibilità
di movimento che vi si realizzano;
sia la relazione al corpo dell’altro nei termini propri
renderla accessibile
della contact-improvisation, quindi lavoro con
spettacoli
impulsi ed appoggi per arrivare a prese, portées,
rimborso per appoggiare e
scivolate e salti.
La contact-improvisation affina intuito, capacità
immaginative, ascolto di sé e degli altri,
consapevolezza dello spazio e del peso corporeo,
alle compagnie del
facilita l’emergere di un linguaggio gestuale
La storia del Teatro alla Scala Pericolante, autoprodotti e fuori
creativo, specifico ad ognuno.
sostenere il progetto.
.
Condotto da:
Marina Rossi
nasce dalla necessità di spazio accessibile a territorio (e anche
danzatrice ed insegnante di contact
dai cartelloni dei PER GLI ISCRITTI ALLO STAGE
L’INGRESSO AGLI SPETTACOLI DELLA RASSEGNA
È GRATUITA
tutti coloro che hanno un progetto artistico, teatri istituzionali milanesi) anche nei
per info: ninapuck@hotmail.com 335 57 63 387
rosalnz@hotmail.com 349 77 08 472
culturale, LAVORI IN CORSO PRIMO FESTIVAL MENTE-ESPRIT mesi invernali. IL MALO-MONDO DA UN OBLO’
uno spazio fuori dalle logiche istituzionali, dai
cartelloni dei teatri tradizionali,
che apre le porte alle autoproduzioni.
Un luogo dove esperienze artistiche possono
incontrarsi, scambiarsi, crescere. LAVORI REALIZZATI ALL’INTERNO DELLA SALA NELL’ARCO DI TRE ANNI...
2005 2006 2007 2008
Un luogo fuori dalle regole del mercato delle
sale prove .
Uno spazio dove proporre e creare cultura.
Durante gli anni il Teatro alla Scala Pericolante
ha avviato un progetto di promozione e
produzione di spettacoli di organizzazione di
eventi. nella prima metà del 2005 iniziano i lavori per lavori per la realizzazione di un laboratorio di lavori per isolare la sala , per riscaldarla e impianto audio fisso
Attualmente nell’ultimo anno è diventato punto realizzare la sala teatrale e continueranno scenografie renderla accessibile nei mesi invernali
di riferimento per tutte quelle compagnie del durante tutto l’anno
territorio che non trovano spazio all’interno Vengono messe in sicurezza le scale d’accesso impianto luci fisso
delle sale prove tradizionali ... al capannone, imbiancati tutti i muri, viene
applicata una vernice anti scivolo sul pavimento
questo è quello che in queste pagine fissate le sedie recuperate in un vecchio cinema
racconteremo.. e fissate tende
27. ������
La discesa
Il viaggio surreale nelle viscere di una miniera abbandonata
di e con: ������� ��������
regia: ����� �������
allestimento: ���������� ������
Luci: Greta Gandini
consulenza musicale: Danilo Romancino
produzione: Lecittàdelmondo
con il patrocinio del: Comune di Caltanissetta
Lo spettacolo è una fusione di fatti realmente accaduti e invenzioni fantastiche.
Andrew, un uomo di New York figlio di una donna emigrata, arriva in Sicilia per
un'eredità inattesa. Qui scopre particolari inquietanti sulla morte di suo zio
Asaro avvenuta tempo prima in una tragedia mineraria. Cerca informazioni ma
si perde in una ragnatela di eventi surreali finché viene costretto a scendere
nella vecchia zolfara abbandonata.
È l'inizio di un viaggio nel sottosuolo. Andrew incontra i fantasmi dei protagonisti
di quelle vicende che gli svelano il perché della strana eredità, i segreti sulla
morte dello zio Asaro e su sua madre. Ma scoprire la verità per Andrew vuol
dire mettere in discussione la sua stessa identità.
Le dolorose vicende personali si specchiano in un desolante quadro di
rimozione sociale: una comunità in crisi che per interesse o rassegnazione ha
accettato di rimuovere la propria storia.
Le trasformazioni della voce e del corpo, l'uso alternato di italiano, siculo-
americano, e siciliano, permettono all'attore di passare da un personaggio
all'altro: il becchino, Andrew, lo scheletro di Peppe Granito, donna Lucia,
Liborio, Argento... Non sono quadri a se stanti ma gli elementi di un ingranaggio
più grande, che è la storia, la fitta trama di relazioni ed eventi che corre verso
lo svelamento della verità.
Luci, musiche ed elementi scenografici assecondano i numerosi cambi di
atmosfera in cui si passa dal registro quasi comico dell�inizio all�intensità
drammatica finale.