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Aversive Racism and Medical Interactions
1. Martedì 8 Novembre 2011
AVERSIVE RACISM AND
MEDICAL INTERACTIONS WITH
BLACK PATIENTS:
A FIELD STUDY
Louis A. Penner, John F. Dovidio, Tessa V. West,
Samuel L. Gaertner, Terrance L. Albrecht,
Rhonda K. Dailey,
Tsveti Markova
1/21 Gruppo 2: Cortesi, Porcelli, Mori, Panaro, Oliva
2. Martedì 8 Novembre 2011
INTRODUZIONE TEORICA (segue)
• Ingroup: gruppo di appartenenza dell’individuo (SI’ identità
sociale). Categorizzazione di sé come parte del gruppo
• Outgroup: gruppo esterno (NO identità SI’ contrapposizione)
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3. Martedì 8 Novembre 2011
INTRODUZIONE TEORICA
• Pregiudizio: giudizio, opinione o atteggiamento a priori, in
generale con connotazione negativa, verso persone, gruppi
o altri oggetti sociali. Il pregiudizio è ritenuto un fenomeno
ordinario che, seppur in forme diverse, si trova in tutti gli
individui e culture.
Pregiudizio esplicito Pregiudizio implicito
pregiudizio classico, I processi impliciti
carico di percezioni e avvengono in assenza di
sentimenti ostili. I processi consapevolezza e non sono
espliciti sono consci e intenzionali. Vengono rilevati
controllati in maniera indiretta
3/21 Gruppo 2: Cortesi, Porcelli, Mori, Panaro, Oliva
4. Martedì 8 Novembre 2011
TIPI DI PREGIUDIZI
PREGIUDIZI RAZZIALI ESPLICITI (indagati tramite self-reports)
- più violenti nell’espressione
- più violenti nelle reazioni che suscitano
- consapevolezza (da ambo le parti)
PREGIUDIZI RAZZIALI IMPLICITI
- non intenzionali
- risultano come una più subdola forma di discriminazione
- si manifestano mediante:
- comportamento non verbale
- decisioni negative in situazioni complesse
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5. Martedì 8 Novembre 2011
« AVERSIVE RACISME »
UN CASO PARTICOLARE DI
PREGIUDIZIO IMPLICITO
Dovidio & Gaertner (1986,
ripreso nel 2004), lo
presentano come una forma
di pregiudizio razziale implicito
particolarmente frequente e
con influenze particolarmente
negative sulle relazioni
L’aversive racist è una persona che mostra un basso
livello di pregiudizo esplicito e alto livello di pregiudizio
implicito
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6. Martedì 8 Novembre 2011
LA RICERCA
Scopo della ricerca: indagare l’impatto dei pregiudizi
razziali espliciti ed impliciti dei medici e di come questi
influenzano la relazione con pazienti neri
Situazione USA
- per persone di colore il 75% delle interazioni con medici sono
racially discordant
- questo tipo di relazioni sono caratterizzata da
minor fiducia tra gli attori della relazione
minor “sentimento positivo” verso la relazione
non interesse nella costruzione di una relazione
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7. Martedì 8 Novembre 2011
PARTECIPANTI - PAZIENTI
• 150 pazienti di razza nera
(112 donne, 38 uomini; età
media 43.63)
• I pazienti hanno ricevuto
come compenso 20$
• Il 73% dei pazienti hanno
accettato la richiesta di
partecipare allo studio
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8. Martedì 8 Novembre 2011
PARTECIPANTI - MEDICI
• 15 medici di base (7 femmine,
8 maschi; età media 30,87)
• Dei 15 partecipanti: 3 razza
bianca, il restante sono asiatici
• I medici hanno ricevuto un
compenso di 50$
• Il 83% dei medici hanno
accettato su richiesta di
partecipare allo studio
8/21 Gruppo 2: Cortesi, Porcelli, Mori, Panaro, Oliva
9. Martedì 8 Novembre 2011
PRE-TEST (1)
ai MEDICI viene somministrato un questionario di 25 items
SCOPO: misurare il pregiudizio razziale esplicito
(il questionario presenta una scala di valori dove 1
equivale a completamente in disaccordo e 5 equivale a
completamente d’accordo)
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10. Martedì 8 Novembre 2011
PRE-TEST (2)
Ai MEDICI viene somministrato lo IAT (Test d’Associazione
Implicita)
SCOPO: misurare atteggiamenti impliciti nei confronti di
gruppi sociali, stabilendo la forza dell’associazione tra
concetti e gruppi target
Correlazione positiva tra pregiudizi espliciti ed impliciti
[ r(15) = .54; p = .029 ]
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11. Martedì 8 Novembre 2011
PROCEDURA: TEST (1)
• Dopo una fase di interazione medico-paziente, ad
entrambi veniva chiesto di valutare la «sensazione di
appartenere ad una stessa squadra»
• I due item sono:
– «Il paziente e io abbiamo lavorato insieme come una squadra
per risolvere i suoi problemi di salute»
– «Mi sentivo come il paziente»
Scala Likert: 1 = totalmente in disaccordo; 5 = assolutamente
d'accordo
11/21 Gruppo 2: Cortesi, Porcelli, Mori, Panaro, Oliva
12. Martedì 8 Novembre 2011
CORRELAZIONE?
• I due item risultano correlati positivamente sia per i medici
(r = 0,79) che per i pazienti (r=0,70)
• M (Medici) = 4.16
• M (Pazienti) = 4.37
12/21 Gruppo 2: Cortesi, Porcelli, Mori, Panaro, Oliva
13. Martedì 8 Novembre 2011
PROCEDURA: TEST (2)
• Treatment Consultation: misura sui medici e pazienti
riguardo la percezione di come il medico “include” il
paziente sulla decisione del trattamento finale. (Rif. Degner,
Sloan, and Venkatesh’s (1997) Control Preferences Scale)
• Item:
- «Io dottore prendo la decisione sul trattamento del paziente
senza considerare la sua opinione»
Scala Likert: 1 = fortemente in disaccordo, 5= assolutamente d'accordo
• M (Medici) = 3.92
• M (Pazienti) = 4.21
13/21 Gruppo 2: Cortesi, Porcelli, Mori, Panaro, Oliva
14. Martedì 8 Novembre 2011
PROCEDURA: TEST (3)
• A questo punto ai pazienti vengono somministrati due
item:
- «calore umano»
- «l’atteggiamento amichevole»
• Scala Likert: 1 = per niente; 4 = completamente
• Media aggregata: 3.73
14/21 Gruppo 2: Cortesi, Porcelli, Mori, Panaro, Oliva
15. Martedì 8 Novembre 2011
PROCEDURA: TEST (4)
• Ai pazienti vengono somministrati altri 14 + 1 item, in cui
veniva misurata la «Soddisfazione del Paziente»
• Scala Likert: 1 = non del tutto; 4 = completamente
• M = 3.66
• La «Soddisfazione del Paziente» è significativamente
associata all’efficienza del servizio sanitario
15/21 Gruppo 2: Cortesi, Porcelli, Mori, Panaro, Oliva
16. Martedì 8 Novembre 2011
RISULTATI (segue)
Correlations among ratings of interactions by physicians and patients
16/21 Gruppo 2: Cortesi, Porcelli, Mori, Panaro, Oliva
17. Martedì 8 Novembre 2011
RISULTATI (segue)
• Coerentemente con quanto ipotizzato inizialmente,
quando il pregiudizio esplicito del medico è basso e più
alto è il pregiudizio implicito, i pazienti dimostrano un
atteggiamento meno positivo verso i medici
17/21 Gruppo 2: Cortesi, Porcelli, Mori, Panaro, Oliva
18. Martedì 8 Novembre 2011
RISULTATI
Predicted mean composite patient reactions to four groups of
physicians
18/21 Gruppo 2: Cortesi, Porcelli, Mori, Panaro, Oliva
19. Martedì 8 Novembre 2011
CONCLUSIONE
il tipo di pregiudizio implicito noto come AVERSIVE
RACISM influenza in modo negativo le relazioni
medico/paziente con razza discordante
questo tipo di atteggiamento, particolarmente negativo
per le relazioni, si riscontra in medici con alti livelli di
pregiudizio implicito e bassi pregiudizio esplicito
19/21 Gruppo 2: Cortesi, Porcelli, Mori, Panaro, Oliva
20. Martedì 8 Novembre 2011
SVILUPPI FUTURI
• Effettuare la ricerca modificando il contesto sociale e i
gruppi (per esempio utilizzando 100% dei medici bianchi)
• Aumentare la consapevolezza dei medici relativamente
al ruolo che hanno gli atteggiamenti inconsci (impliciti)
nel determinare la qualità e la piacevolezza della
relazione con pazienti di razza diversa
• Quanto la relazione medico paziente influenza il processo
di cura?
20/21 Gruppo 2: Cortesi, Porcelli, Mori, Panaro, Oliva
21. Martedì 8 Novembre 2011
GRAZIE
PER L’ATTENZIONE
21/21 Gruppo 2: Cortesi, Porcelli, Mori, Panaro, Oliva