5. VCR
84.000.000 PLANTAS INJERTADAS DE VID
4.800 COMBINACIONES CLON/PORTANJERTO
52 PAISES EN EL MUNDO
SELECION CLONAL (> 300 CLONES),
EXPERIMENTACION (>600 ENTRE CLONES, CRUCES
Y VARIEDADES),
MICROVINIFICACIONES (> 350)
11. PROCEDURA DI MICROVINIFICAZIONE PER VARIETÀ BIANCHE
1. Diraspapigiatura delle uve
2. Immissione pigiato nella pressa
3. Aggiunta di enzimi pectolitici EX 2g/Hl
4. Pressatura soffice delle uve
5. Immissione mosto in tini d’acciaio
6. Aggiunta di metabisolfito 10g/Hl
7. Aggiunta di Caseinato di potassio 2.5g/Hl e Bentonite 40g/Hl
8. Chiarifica statica del mosto alla temperatura di 8°C per 24 ore
9. Aggiunta di lieviti selezionati
10. Inizio della fermentazione alla temperatura di 18°C
11. Dopo il travaso di fine fermentazione alcolica aggiunta al vino
dell’enzima MMX alla dose di 2.5g/Hl alla temperatura di 14°C
12. Battonage 2 volte alla settimana per 4 settimane
13. A fine battonage travaso e riduzione della temperatura a 0°C per
1-2 settimane
14. Dopo due settimane filtrazione
15. Stabilizzazione tartarica per 2-3 settimane a -3°C
16. Filtrazione a candela a 1 e 0,45 micron e imbottigliamento
12. PROCEDURA DI MICROVINIFICAZIONE PER VARIETÀ ROSSE
1. Diraspigiatura delle uve
2. Immissione pigiato nei fermentino da 300/500 lt
3. Aggiunta di enzimi OE 1g/hl e enzimi EX-V per Nebbiolo, Barbera,
Refosco…
4. Aggiunta di metabisolfito 10g/hl
5. Aggiunta di attivante per lieviti su mosto (30g/hl)
6. Aggiunta di lieviti selezionati BM45 (30g/hl)
7. Dopo 48 ore circa immissione di batteri malolattici ceppo VP41 alla
dose di 1g/hl sciolto in mosto e aggiunta di attivante Acti-ML (20g/hl)
8. Dopo il travaso di fine fermentazione alcolica aggiunta dell’enzima
MMX alla dose di 2.5g/hl
9. Battonage 2 volte la settimana per 4 settimane
10. A fine battonage travaso e temperatura a 0°C per 1-2 settimane
11. Dopo 2 settimane filtrazione di precisione a cartoni
12. Temperatura a -6°C per la stabilizzazione tartarica per 2-3 settimane
13. Filtrazione a candela a 1 e 0.45 micron e imbottigliare
14. Analisi di SO2 totale e libera con relative aggiunte
18. VINI A MINORE CONTENUTO DI ALCOOL A
PARITÀ DI ESTRATTI, CONTENUTO POLIFENOLICO E
QUADRO AROMATICO
CRISI ECONOMICA PRODOTTI INNOVATIVI, CON
PREZZI E PRODUZIONI TALI DA SOSTENERE IL CONSUMO E FAR
RIPARTIRE IL MERCATO : LA DOMANDA (IN MOLTI PAESI) SU
ETICHETTE MENO COSTOSE
VINI “NATURALI” (o BIOLOGICI)
19. ANDAMENTO DECENNALE DELL’UTILIZZAZIONE
DELLE VARIETÀ ROSSE E BIANCHE IN ITALIA
90
80
70
60
% 50 varietà rosse
40 varietà bianche
30
20
10
0
1997
1998
1999
2000
2001
2002
2003
2004
2005
2006
2007
2008
2009
2010
2011
2012
an o
n
19
29. EVOLUZIONE SUPERFICIE A PINOT GRIGIO IN
ITALIA
20.000
16.260
15.484
15.000
Ha 10.000
6.668
5.000
3.413
1.985
969
0
0 2 0 0 0 2
1 97 1 98 1 99 2 00 2 01 2 01 29
ANNO
30. SUPERFICI COLTIVATE A PINOT
GRIGIO IN ITALIA E FRANCIA
SUPERFICIE COLTIVATA IN ITALIA
Anno 1970 1982 1990 2000 2010
Ettari 969 1.985 3.413 6.668 15.484
SUPERFICIE COLTIVATA IN FRANCIA
Anno 1968 1979 1988 1998 2006
Ettari 601 520 893 1.759 2.452
31. ALCUNI INCROCI
VARIETA' TIPO INCROCIO VARIETA' TIPO INCROCIO
AURELIUS B = NEUBURSKE x RIESLING ALBAROSSA N = NEBBIOLO X BARBERA
ALICANTE BOUS. X CABERNET
CHENIN B = SAUVIGNON X TRAMINER ALIBERNET N = SAUV.
CSERSZEGI FUZERES B = IRSAI OLIVER X TRAMINER ARINARNOA N = TANNAT X CABERNET SAUV.
GRASA DE COTNARI B = FETEASCA ALBA X FURMINT CALADOC N = GRENACHE X COT
INCROCIO BIANCO GARGANEGA X MALVASIA
FEDIT 51 C.S.G. B = CHIANTI EGIODOLA N = ABOURIOU X TINTA DE MADEIRA
PODZSONY X PERLA DI
IRSAI OLIVER B = CSABA EKIGAINA N = TANNAT X CABERNET SAUV.
RIESLING X TROLINGER
KERNER B = (SCHIAVA GROSSA) ERVI N = BARBERA X CROATINA
INCROCIO MANZONI
MANZONI BIANCO (2-3) B = TREBBIANO T. X TRAMINER 2.15 N = CABERNET FRANC X PROSECCO
MANZONI BIANCO
(6.0.13) B = PINOT B. X RIESLING B. INCROCIO TERZI N.1 N = BARBERA X MERLOT
MANZONI MOSCATO RABOSO VERONESE X MOSCATO
MANZONI ROSA (1-50) B = TREBBIANO T. X TRAMINER (13.0.25) N = AMBURGO
CHASSELAS D. X MOSCATO
MOSCATO OTTONEL B = B. MARSELAN N = CABERNET SAUV. X GRENACHE
NERONET N = (ST. LAURENT X PORTUGIESER) X
(ALICANTE BOUS. X CABERNET
SAUV.)
MULLER THURGAU B = RIESLING B. X CHASSELAS D.
PINOTAGE N = PINOT NERO X CINSAUT
MUSCAT MOSCATO BIANCO X AXINA
D'ALEXANDRIE B = DE TRES BIAS
PALAVA B = MULLER TH. X TRAMINER REBO N = MERLOT X TEROLDEGO
65. PALAVA
(MULLER THURGAU x TRAMINER)
Grappolo conico; acino ovale con buccia
spessa
Vigoria media, germogliamento precoce,
maturazione tardiva
Preferisce terreni fertili e umidi e
buone esposizioni
Poco resistente al freddo e sensibile
alle malattie
Produzione elevata e costante
Dà vini simili a quelli che si ottengono
col Traminer ma meno speziati, di
maggiore acidità, armonici, rotondi,
vellutati, dal tipico gusto di vaniglia
AC. TOTALE AC. TART. AC. MAL. ESTRATTO
CLONE VENDEMMIA PH VINO ALCOOL
VINO (g/l) VINO (g/l) VINO (g/l) NETTO (g/l)
VCR197 2009 6,5 1,99 2,96 3,22 20,2 13,29
66. VENDEMMIA 2012
DATI ENOLOGICI
ACIDITA'
PROVVENIEN AC.TOTALE AC.TART.VI AC.MAL.VI ESTRATTO ZUCCHERI
VARIETA' CLONE pH VINO ALCOOL VOLATILE(g
ZA VINO (g/l) NO (g/l) NO(g/l) NETTO(g/l) RIDUTTORI
/l)
PALAVA VCR 197 VERONA 5,44 2,27 1,23 3,29 18,9 14,06 0,26 1,1
PINOT GRIGIO R6 CASA 40 5,53 2,04 1,65 3,33 18,1 12,53 0,17 1
DATI AGRONOMICI
FORMA
NUMERO P.MEDIO PROD. GRADO AC.TOT. %
VARIETA' CLONE PROVENIENZA ALLEVAMENT Ph MOSTO
CEPPI/HA PIANTA Kg t/Ha REF.BRIX ac.tart.
O
PALAVA VCR 197 VERONA 23 5,3 3,58
PINOT GRIGIO R6 CASA 40 GUYOT 2900 3,4 9,8 20,8 5 3,54
73. MARSELAN
(CABERNET SAUVIGNON x GRENACHE)
Grappolo piramidale, medio-compatto; acino medio-
grosso; buccia consistente
Vitigno di buona vigoria, germogliamento medio,
maturazione media (una settimana prima del Cabernet
Sauvignon)
Preferisce terreni di medio impasto o sciolti e
buone esposizioni
Normale sensibilità alle malattie
Produzione buona e costante
Dà vini dotati di ottimo fruttato (ciliegia, frutti di
bosco), armonici, di elevato contenuto in antociani,
per consumo fresco e/o per taglio
AC. TOTALE AC. TART. AC. MAL.
CLONE VENDEMMIA PH VINO
VINO (g/l) VINO (g/l) VINO (g/l)
CL.980 2008 7,3 3,37 1,15 3,15
ESTRATTO FLAVONOIDI POLIFENOLI
ANTOCIANI ALCOOL
NETTO (g/l) (mg/l) TOTALI
31,7 2030 670 2840 13,46
74. BARCELLONA 8-03-13
DATI ENOLOGICI
ESTRATT ZUCCHE
AC.TOTAL AC.TART. AC.MAL. FLAVO ACIDITA'
PROVVENIENZ VENDE pH O ANTO POLIFENO RI
VARIETA' CLONE A MMIA
E VINO VINO VINO(g/l NOIDI( ALCOOL VOLATIL
VINO NETTO(g/ CIANI LI TOTALI RIDUTT
(g/l) (g/l) ) mg/l) E(g/l)
l) ORI
GARNACHA CL.55 SARDEGNA 2012 5,4 1,84 0 3,63 28,8 2090 408 2470 15,66 0,71 5,2
ARA MIX
(2+4+6+24
GARNACHA ) SARDEGNA 2012 5,45 1,6 0 3,73 26 1980 509 2400 15,75 0,74 4,8
GARNACHA VCR 3 SARDEGNA 2012 5,48 1,76 0 3,63 24,5 1895 407 2300 15,45 0,62 3,7
MARSELAN CL.980 LIVORNO 2011 5,23 2,08 0,03 3,79 29,6 2470 798 2740 13,85 0,63 4,6
DATI AGRONOMICI
NUMER
FORMA P.MEDIO AC.TOT. Ph
VENDE O PROD. GRADO
VARIETA' CLONE PROVENIENZA
MMIA
ALLEVAM PIANTA % MOST
CEPPI/H t/Ha REF.BRIX
ENTO Kg ac.tart. O
A
GARNACHA CL.55 SARDEGNA 2012 25,8 4,9 3,7
ARA MIX
(2+4+6+24
GARNACHA ) SARDEGNA 2012 25,9 5 3,8
GARNACHA VCR 3 SARDEGNA 2012 25,4 4,9 3,58
CORD.SPE
MARSELAN CL.980 LIVORNO 2011 R. 5000 1,80 9,00 22,7 6,6 3,40
75. ERVI
(CROATINA x BARBERA)
Grappolo medio, piramidale allungato,
mediamente spargolo; acino piccolo, buccia
consistente
Vigoria media, germogliamento medio,
maturazione media
Si adatta a terreni di scarsa fertilità, collinari
Mediamente tollerante verso le principali
malattie
Produzione media e costante
Dà vini di colore rosso rubino, di buon corpo,
alcolico, che ben sopporta un leggero
invecchiamento
AC. TOTALE AC. TART. AC. MAL.
VENDEMMIA PH VINO
VINO (g/l) VINO (g/l) VINO (g/l)
2007 5,3 1,3 0,1 3,71
ESTRATTO FLAVONOIDI POLIFENOLI
ANTOCIANI ALCOOL
NETTO (g/l) (mg/l) TOTALI
28 1059 743 2141 14,17
76. ALBAROSSA
(NEBBIOLO x BARBERA)
Grappolo medio, piramidale, alato, tendenzialmente
compatto; acino piccolo di forma ellittica con buccia
fortemente pruinosa
Vitigno di vigoria medio-elevata, germogliamento medio-
precoce, maturazione media
Predilige terreni di medio impasto, collinari, con buona
esposizione
Normale sensibilità alle malattie
Produzione buona e costante
Dà vini di colore rosso violaceo carico in cui prevalgono le
note floreali e speziate su quelle fruttate, giustamente acido,
armonico e ben strutturato
AC. TOTALE AC. TART. AC. MAL.
VENDEMMIA PH VINO
VINO (g/l) VINO (g/l) VINO (g/l)
2007 6,4 2,6 0,1 3,32
ESTRATTO FLAVONOIDI POLIFENOLI
ANTOCIANI ALCOOL
NETTO (g/l) (mg/l) TOTALI
25,3 1520 1050 2776 13,36
77. ARINARNOA
(TANNAT x CABERNET SAUVIGNON)
Grappolo grosso, semi-compatto o
spargolo, acino medio con buccia spessa
Vigoria media, germogliamento tardivo
(come Cabernet Sauvignon), maturazione
in seconda epoca
Preferisce terreni collinosi, non troppo
fertili
Resiste alla clorosi e alla botrite
Produzione molto regolare e costante
Dà vini strutturati di buona acidità,
ricchi in sostanze colorate, tannici, con
odori persistenti e complessi
AC. TOTALE AC. TART. AC. MAL. PH ESTRATTO FLAVONOIDI
VENDEMMIA ANTOCIANI POLIFENOLI ALCOOL
VINO (g/l) VINO (g/l) VINO (g/l) VINO NETTO (g/l) (mg/l)
2008 5,7 1,73 0,61 3,55 26,9 2560 710 3840 14,63
78. REBO
(MERLOT x TEROLDEGO)
Grappolo medio-grosso, conico, alato,
mediamente compatto; acino medio,
sferoidale; buccia consistente
Vigoria elevata , germogliamento tardivo,
maturazione medio-tardiva
Preferisce potatura lunga
Buona tolleranza alle malattie e alle
avversità atmosferiche
Produzione buona e abbondante
Dà vini di colore rosso rubino carico,
giustamente tannici, armonici, dal profumo
gradevole
AC. TOTALE AC. TART. AC. MAL. PH ESTRATTO FLAVONOIDI
VENDEMMIA ANTOCIANI POLIFENOLI ALCOOL
VINO (g/l) VINO (g/l) VINO (g/l) VINO NETTO (g/l) (mg/l)
2008 5,8 2,15 0,68 3,6 30,6 2270 680 3340 15,49
79. GLI IBRIDI DI 4° GENERAZIONE:
un’opportunità concreta per una viticoltura a
basso impatto ambientale
“LA SPERIMENTAZIONE SUGLI IBRIDI PER UN’INNOVAZIONE IN VITICOLTURA
SEMPRE PIÙ RISPETTOSA DELL’AMBIENTE”
80. Consumo di pesticidi in Francia
Fungicides (France)
(France)
45000
40000
35000
30000
Tonnes de matières actives
25000
Cereales
Grapevine
20000
Other crops
15000
10000
5000
0
1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999
Years
La viticoltura europea impiega il 65%
di tutti i pesticidi usati in agricoltura
nella UE in un anno
83. BLACK MAGIC (CODREANCA)
COSTITUTORE: Istituto di Viticoltura di Chisinau in Moldavia
ANNO: 1849
IBRIDO: Moldova x Marsaliskii (origini da vitis labrusca)
PRODUTTIVITÀ: buona
MATURAZIONE: precoce
RESISTENZA ALLE MALATTIE: sensibile alla colatura e all’acinellatura soprattutto nelle
primavere fredde e piovose ed in terreni troppo fertili; ottima la resistenza a peronospora,
oidio e botrite
ATTITUDINI ENOLOGICHE: vitigno a uva da tavola con grappolo medio-grande, conico-
piramidale, acino medio-grande ovoide a gusto neutro. scarsa resistenza ai trasporti a
causa del facile distacco degli acini dal rachide
SUPERFICIE COLTIVATA: • in Italia ~100 ha
• in Moldavia ~300 ha
• in Ucraina ~50 ha
• in Russia ~50 ha
• in Serbia ~20 ha
• in Nord Africa ~80 ha
• in Ex Jugoslavia ~30
ha
• in Moldova ~20 ha
84. CENTRI DI RICERCA PARTICOLARMENTE ATTIVI
NELLA CREAZIONE DI NUOVI IBRIDI
GERMANIA –
ISTITUTO DI SERBIA – UNIVERSITÀ MOLDAVIA – ISTITUTO
FREIBURG DI NOVI SAD DI CHISINAU
ITALIA - RUSSIA –
UNIVERSITÀ DI ISTITUTO
UDINE - IGA PANRUSSO DI
VITICOLTURA ED
ENOLOGIA DI
NOVOCERKASSK
BRASILE - RIO
GRANDE DO SUL -
EMBRAPA
UCRAINA – CRIMEA –
ISTITUTO DI
MAGARACH
85. UNIVERSITA’ DI UDINE (ITALIA)
Obiettivo Creare nuove varietà di uva da vino resistenti a
peronospora e oidio
Anno inizio 1998
Finanziatori Assessorato agricoltura FVG, progetto MiPAF VIGNA,
Vivai Cooperativi Rauscedo, Fed regionale BCC,
Fondazioni bancarie CRUP, CRT, CARIGO, alcuni
vignaioli del FVG (M. Felluga, L. Felluga, Zamò, Venica)
Anno previsto di licenziamento delle prime varietà: 2013
86. I parentali usati negli incroci
susceptible (S) resistant (R)
Chardonnay Bianca
Cabernet S. 20/3
Merlot Regent
Sauvignon Seyval
Sangiovese Pannonia
Tocai SK-00-1/2
... ...
87. L’attività svolta (1998-2012)
• 800+ accessioni di vite introdotte in collezione
• 270 + combinazioni di incrocio
• 16.000+ semenzali valutati o in valutazione
• selezione per la resistenza a peronospora, caratteri
agronomici e qualità dei vini
88. La selezione per la qualità
• Fino al 2010 sono state eseguite 463 nano-vinificazioni c/o UIV di
Verona
• Le selezioni migliori sono state vinificate per 3 anni
• 15 + 15 selezioni avanzate sono in valutazione c/o VCR a
Fossalon dal 2010. Le microvinificazioni sono iniziate nel 2012
89. Alcune selezioni avanzate
Vc 80.024 Vc 55.084 Vc 80.111 Vc 34.004 Vc 80.100 Vc 55.100
tocai x bianca sauv x bianca tocai x bianca tocai x 20/3 tocai x bianca sauv x bianca
Vc 58.083 Vc 32.078 Vc 31.125 Vc 31.122 Vc 57.001
cab s x bianca cab s x 20/3 merlot x 20/3 merlot x 20/3 merlot x bianca
96. Sviluppi futuri del programma
Combinare insieme più resistenze
• Combinare resistenze a patogeni diversi
• Combinare più resistenze allo stesso patogeno
• 3 fonti di resistenza a peronospora e 2 a oidio
• Selezione assistita da marcatori (MAS)
Differenziare il prodotto
• Base spumante
• Vini da lunca conservazione
• Vini dolci
• Uva da tavola
• ...
99. IBRIDI DI NUOVA GENERAZIONE
COSTITUITI DALL’ISTITUTO DI
FRIBURGO NEGLI ANNI ‘80
100. GERMANIA
SUPERFICIE
VITIGNO GENITORI RESISTENZA CARATTERISTICHE
COLTIVATA
2.182 ha in
produttività medio-
(SYLVANEr x Germania pari
elevata, molto
MULLER al 2% della
precoce, sensibile alla
THURGAU) x resistente alla superficie a
siccità; dà vini di colore
REGENT CHAMBOURCIN peronospora e vite; diffuso
intenso e acidità
all’oidio anche in
(1967) moderata adatto anche
Bulgaria e
per affinamento in
Rep. Ceca e
barrique
Alto Adige
54 ha in
MERZLING (= Germania; si
SEYVE VILLARD sta
5276 x (RIESLING resistente alla sviluppando in
peronospora, produttività elevata; dà
x PINOT Inghilterra,
all’oidio e al vini di intenso aroma
SOLARIS GRIGIO)) x GM Danimarca,
freddo fruttato (banana) con
6493 (= ZARYA Rep. Ceca;
discreta acidità
SEVERA x prove
MOSCATO sperimentali
OTTONEL) in Alto Adige
e a Verona
101. GERMANIA
SUPERFICIE
VITIGNO GENITORI RESISTENZA CARATTERISTICHE
COLTIVATA
si sta
CABERNET diffondendo in
SAUVIGNON resistente alla Rep. Ceca;
CABERNET X produttività elevata; dà
peronospora e qualche
CORTIS vini tannici, vegetali
SOLARIS all’oidio impianto
(1982) sperimentale
in Alto Adige
SEYVAL 7053 Diffuso
abbastanza
dapprima in produttività medio-
X resistente a
HIBERNAL Ontario, ora in elevata; dà vini
RIESLING peronospora e
Germania e speziati
(1944) botrite
Rep. Ceca
102. SERBIA – UNIVERSITÀ DI NOVI SAD
IBRIDI DA VINO DI NUOVA GENERAZIONE
SUPERFICI
E
VITIGNO GENITORI RESISTENZA CARATTERISTICHE
COLTIVAT
A
produttività elevata e
PETRA costante; vino
X molto resistente a
tendenzialmente neutro,
perospora, oidio e
BACKA BIANCA 20 ha armonico, già in
alle basse
(2002) commercio con la
temperature
denominazione MIRNA
BACKA
RIESLING B.
x SK 86- Idem ma più produttività come
PANNONIA 2/293 sensibile alla 20-30 ha Riesling, vini
botrite tendenzialmente neutri
(2002)
KUNBARAT buona resistenza
produttività come
X alla peronospora,
solo impianti Traminer, dà vini
PETRA sensibile all’oidio,
PINOT NERO sperimentali aromatici con delicati
resiste alla basse
(1991) sentori di rosa
temperature
103. SERBIA – UNIVERSITÀ DI NOVI SAD
IBRIDI DA VINO DI NUOVA GENERAZIONE
SUPERFICIE
VITIGNO GENITORI RESISTENZA CARATTERISTICHE
COLTIVATA
PETRA elevata resistenza
X produttività media e
alla botrite, alla
solo vigneti costante; dà vini
RUBINKA BIANCA peronospora,
sperimentali eleganti di aroma
(2002) all’oidio e alle
leggermente floreale
basse temperature
RIESLING B. elevata resistenza produttività elevata, a
x a peronospora e volte irregolare; dà vini
MORAVA botrite; molto 30 ha di elevata qualità con
SK 86-2/293
resistente alle aroma che ricorda il
(2002) basse temperature Sauvignon
PETRA mediamente
X resistente a oidio e produttività elevata;
solo vigneti
PETKA peronospora; vini di elevata qualità,
BIANCA sperimentali
resistente alle eleganti, armonici
(2001) basse temperature
104. UNGHERIA – REP. CECA
SUPERFICIE
VITIGNO GENITORI RESISTENZA CARATTERISTICHE
COLTIVATA
SEYVE diffusa in produttività media;
VILLARD 12- resistente alla
Ungheria, adatta per produrre vini
375 peronospora,
BIANCA Moldavia, dolci di alta qualità o in
alla botrite e al
X Russia e uvaggio per produrre
freddo
BOUVIER Ucraina vini secchi
RAKISH (=
VILLARD
BLANC x
ROTER produttività buona e
VELTLINER) regolare; ideale per
resistente a
X diffusa in vendemmia tardiva; dà
MALVERINA peronospora e
Moravia vini di struttura media
MERLAN (= oidio
con sentori, da usarsi
MERLOT X in uvagggio
SEIBEL
13666)
(2001)
105. ISTITUTO DI VITICOLTURA DI CHISINAU -
MOLDAVIA
SUPERFICIE
VITIGNO GENITORI RESISTENZA CARATTERISTICHE
COLTIVATA
VILLARD resistente alla produttività media; dà
BLANC peronospora, circa 50 ha in vini leggermente
LEGENDA
X all’oidio e al Moldavia frizzanti dal delicato
TRAMINER freddo profumo di Traminer
VILLARD molto resistente
BLANC a peronospora, circa 200-300 produttività elevata;
RITON X oidio e botrite; ha in adatto alla produzione
ROT molto resistente Moldavia di vini frizzanti
TRAMINER al freddo
produttività elevata; è
ideale per il consumo
SEIBEL 13666 resistente alla circa 300-400
fresco o per la
x peronospora e ha tra
produzione di succhi,
VIORICA all’oidio; molto Moldavia,
ALEATICO vini frizzanti, vini da
resistente al Ucraina e
(1969) dessert o vini leggeri
freddo Russia
da tavola con delicato
aroma moscato
106. ISTITUTO DI VITICOLTURA DI MAGARACH –
YALTA - UCRAINA
SUPERFICIE
VITIGNO GENITORI RESISTENZA CARATTERISTICHE
COLTIVATA
RKAZITELI molto resistente
a peronospora, circa 1.000 ha dà vini di discreta
DONO DI X
oidio e botrite; tra Ucraina e qualità organolettica,
MAGARACH MAGARACH molto resistente Russia tannici
2-57-72 al freddo
dà vini di buona
SEVERNYj resistente alla dotazione antocianica,
X Circa 2.000
SEVERNIJ peronospora e buona acidità fissa
ha in Russia
SAPERAVI SAPERAVI alle basse adatti anche alla
meridionale
(1947) temperature produzione di vini da
dessert
107. EX URSS
su una superficie coltivata a vite da vino di 100.000 ha
MOLDAVIA da vino, il 10% è coltivato ad ibridi (Isabella, Bianca,
Viorica, Suruchenskij Belyj, ect ) pari a 10.000 ha
su una superficie coltivata ad uva da vino di 75.000 ha, il
UCRAINA 5% è coltivato a ibridi (Isabella, Viorica, Primogenito
di Magarach, Dono di Magarach, ecc.) pari a 3500 ha
REGIONE DI su 26.200 ha coltivati ad uva da vino, 8.160 ha sono
KRASNODAR E coltivati ad ibridi (Bianca, Viorica, Levakumskij, Saperavi
STAVROPOL Severnij, Golubok, ecc.)
REP. AUT. DELLA su 4.000 ha coltivati a vigneto, 1.200 (30%) sono a ibridi
KABARDINO (Levakumskij, Platovskij, Isabella, ecc.)
BALKARIJA
dei 23.000 ha coltivati a vigneto da vino 3.000 sono ad
REP. AUT. DEL ibridi e la Bianca, di origine ungherese, è l’ibrido più
DAGHESTAN coltivato come base per la produzione del “cognac”
TOTALE SUPERFICIE AD IBRIDI NELLA FED. RUSSA: CIRCA 12.360 ha
PARI AL 23,2% DELLA TOTALE SUPERFICIE AD UVA DA VINO
108. BRASILE
• superficie a vite totale: 85.000 ha
• superficie a vino in Rio Grande Do Sul: 35.000 ha (7.000 di Vinifera, 28.000 di
Isabella + Ibridi di vecchia e nuova generazione
ISABELLA ~ 15.000 ha (per succo
d’uva)
BORDO ~ 7.000 ha
CONCORD ~ 2.000 ha
NIAGARA b. ~ 2.100 ha
SEIBEL 1077 n. ~ 1.700 ha
JACQUEL (SEIBEL) b. ~ 1.500 ha
NIAGARA ROSADA ~ 700 ha
MOSCATO EMBRAPA ~ 600 ha
COUDERC 13 b. ~ 500 ha
HERBEMONT ~ 400 ha
SEIBEL ~ 350 ha
BRS LORENA b. ~ 300 ha
BRS CORA ~ 140 ha (per succo d’uva)
BRS VIOLETA ~ 120 ha
BRS VIOLETA ~ 20 ha (per succo d’uva)
~ 28.000 ha
109. NUOVI IBRIDI EMBRAPA BRASILE
SUPERFICIE
VITIGNO GENITORI RESISTENZA CARATTERISTICHE
COLTIVATA
COUDERC 13 produttività elevata;
X resiste a adatta alla produzione
MOSCATO
JULY peronospora e 600 ha di vini giovani,
EMBRAPA
MUSCAT oidio tipicamente aromatici,
(1983) di bassa acidità
MALVASIA buona produttività elevata; dà
BIANCA resistenza alla vini freschi, floreali, di
LORENA X peronospora e 300 ha buona struttura, di
SEYVAL alla botrite, sapore complesso ed
(1986) ottima all’oidio equilibrato
Ottima
BRSTUBEA produttività buona;
resistenza a
adatta alla produzione
VIOLETA X oidio e botrite, 120 ha
di vini da tavola
IHC 1398-21 media alla
comuni
peronospora
110. CONCLUSIONI
• Gli ibridi interspecifici in alcuni Paesi, soprattutto per motivi climatici,
sono di grande attualità (per il freddo nell’est Europa, in Canada e
USA, per la piovosità in alcune zone del Brasile)
• In questi Paesi esiste una domanda concreta di ibridi di ultima
generazione che dal punto di vista enologico siano equiparabili alle
varietà di Vinifera più diffusamente coltivate
• Nei Paesi dove le limitazioni alla coltivazione della vite dal punto di
vista climatico sono pressoché inesistenti sta crescendo l’interesse
verso ibridi da vino e da tavola che permettano di ridurre
drasticamente l’uso di fitofarmaci
• Riteniamo sia utile, quindi, estendere la sperimentazione
agronomica ed enologica degli ibridi ritenuti più interessanti nei
diversi ambienti viticoli nazionali ed europei in comparazione alle
più diffuse varietà coltivate. Successivamente in base ai risultati
ottenuti sarà più chiaro il ruolo che questi vitigni potranno avere nelle
diverse piattaforme ampelografiche e i relativi vini sul mercato
internazionale.
• FINE