1. Gli otto campi (la ruota della Vita)
LAVORO: il ruolo che esercito nella società,
fonte di appagamento e di sostentamento
FINANZE: le risorse di cui dispongo per il
mantenimento e il soddisfacimento dei miei
bisogni ; influenza il nostro stato emozionale,
causando stress, paura oppure sicurezza e
tranquillità
SALUTE: l’energia, la vitalità, il grado di
efficienza fisica, emozionale e mentale, rispetto
a ciò che voglio fare nella vita
ASPIRAZIONI: la risposta alle grandi domande
personali, i veri obiettivi della mia vita
AFFETTI: dal latino “ad facere” , fare qualcosa
per, la capacità di considerare e comprendere
gli altri; la qualità della tua vita emozionale.
Quanta gioia, amore e passione c’è nella tua
vita?
FAMIGLIA: il rapporto con i componenti della
famiglia ed i parenti in generale
AMICIZIA: il legame più o meno profondo con le
persone incontrate nella vita
COLLETTIVITA’: l’impegno per il benessere
collettivo

2. Gli otto campi (Autovalutazione)
CAMPO
LAVORO
FINANZE
SALUTE
ASPIRAZIONI
AFFETTI
FAMIGLIA
AMICIZIA
COLLETTIVITA’
PUNTI
(da 0 a
10)

3. Gli otto campi (Autovalutazione)
•Quasi certamente i campi con i punteggi più alti sono quelli che hanno avuto
da te maggiori attenzione, energia e tempo.
•Gli otto campi interagiscono e si influenzano reciprocamente: la qualità della
tua vita dipende dal grado di soddisfazione di tutte le aree.
Es.: il lavoro va bene, ma per lavorare
rinunci alle amicizie e al divertimento.

4. La lampada di Aladino
• Emisfero destro: esprimi quanti desideri vuoi,
senza limiti di tempo, età, denaro, conoscenze, capacità,
con la certezza assoluta che non puoi fallire e non hai
alcuna limitazione (spirito del bambino che scrive
a Babbo Natale)
• Regola: scrivi velocemente, quasi senza staccare
la penna dal foglio
• Brainstorming: quantità, nessuna critica, nessun giudizio
• Accortezze: non essere troppo generici (es. saper suonare tutti gli strumenti),
obiettivi almeno teoricamente fattibili e perseguibili da te.

5. La lampada di Aladino
“Se sai veramente quali cose vuoi ottenere dalla vita, è
incredibile come le opportunità arriveranno per
permetterti di averle”
John M. Goddard

6. L’obiettivo
Regole del buon obiettivo:
• specifico (non generico)
• misurabile (deve avere un’unità
di misura)
• scadenza (timing)
• espresso in positivo
• raggiungibile
• motivante (spinta emotiva
propulsiva)
• consapevolezza che crescerai
come persona (mission)

7. La spinta emotiva
Domande:
• perché è importante per te
raggiungere l’obiettivo?
• come starai dopo?
• cosa cambierà in meglio per te?
• e per chi ti sta vicino?
• cosa ti darà?
• cosa ti costerebbe rinunciarvi?
• come influirebbe sulla tua
autostima?

8. L’emisfero sinistro
•A fianco di ogni obiettivo scrivi il numero di anni che pensi ti
servano per raggiungerlo
•Scrivi solo i numeri 1, 3, 5, 10 e 20
•Scegli i 3 obiettivi più importanti che ti
impegni a raggiungere nel prossimo
anno (il podio)
•Scrivine ancora altri, ma non superare i 10 obiettivi in totale
•Mettili in ordine di priorità

9. Piano Azione
Passaggio dal piano mentale/emotivo a quello materiale
“Ben fatto è meglio che ben detto”
B. Franklin.
Cosa fare (azioni) per raggiungere l’obiettivo:
• Piano dettagliato (chi, cosa, quando, dove, perché)
• Obiettivo (meta) suddiviso in micro obiettivi
(stazioni)
• Monitoraggio
• Inizia subito
• How?......

10. How? Fare “come se…”
Per ottenere il risultato devi essere già da prima il tipo di persona
che li vale.
Quali caratteristiche devo avere fin d’ora per raggiungere
l’obiettivo?
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ADESSO CHE SAI, FAI COME SE….
Il nostro cervello non distingue esperienze
immaginate vividamente da quelle reali