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Coaching
Strategie utili da utilizzare sia in allenamento che nelle partite di
volley
2. Premessa
Esperienze
• Assistendo oramai da diversi anni a
partite / allenamenti e avendo avuto con
diversi nostri atleti ed atlete, anche qualche
incontro, sia personale che collettivo di
coaching, voglio portarvi a conoscenza di
qualche piccola “strategia funzionale”
per uscire da certi momenti di stallo dovuti
ai molti errori e ad un punteggio
sfavorevole piuttosto frequente nei set
pallavolisti
3. Premessa
Esperienze
• Quello che vi suggerisco è di utilizzare
certe pratiche sopratutto durante gli
allenamenti per avere poi in partita dentro
di Voi, una strategia più forte come fonte di
energia in grado soprattuto di far fronte alla
difficoltà per ribaltare la situazione.
4. Premessa
Esperienze
• Per quanto riguarda ogni singolo atleta il
suggerimento è questo: sono diversi gli
strumenti che i giocatori di pallavolo
possono utilizzare per riprendere uno stato
mentale focalizzato e chiaro durante le
partite. Segui questa presentazione e poniti
con un atteggiamento curioso aperto e pro
attivo.
5. Attività
Primo passaggio
• - Respirazione profonda: Quando si
commettono errori (ognuno ne è
consapevole) uscire da quel pensiero e da
quell’immagine che la nostra mente
ripercorre, (scatenando una emozione
negativa e un atteggiamento disfunzionale
per la imminente ripresa del gioco) una
respirazione profonda è un ottimo modo
per rilassare il corpo e la mente. Prendere
qualche respiro profondo aiuta a ridurre lo
stress e a concentrarsi meglio.
6. Attività
Secondo passaggio
• Il secondo passaggio è prendere coscienza di
come è il mio corpo e la mia postura ora - Una
postura “chiusa” (spalle basse, chiuse, braccia
chiuse, posizione ricurva), volto arrabbiato,
imbronciato, sono i primi linguaggi non
verbali percettibili sia dai nostri avversari ma
anche dalle nostre compagne. Trovare subito
una forma di risposta appena ci accorgiamo di
possedere questa, è utilissimo per poi
assumere un atteggiamento più funzionale, (
ripristino delle spalle in posizione di apertura,
posizione gambe scattanti, volto sereno,
sguardo focalizzato) questo accelera la ripresa
e da serenità interiore a te a tutta la squadra.
7. Attività
Il terzo passaggio è Visualizzare:
• Visualizzare subito dentro di noi una
possibile risposta positiva al gioco e
metterla in praticarla subito.
In base al ruolo che hai puoi visualizzare
mentre ricevi bene, o visualizzare mentre
“palleggi” mirando dove il tuo attaccante
predilige la palla, o visualizzare il tuo
attacco al meglio con ciò che il tuo
compagno ti offre. Utile farlo anche quando
sei in fase di difesa, osservando gli
avversari e giocando di anticipo
interpretando le mosse degli avversari.
8. Attività
Parole di auto incoraggiamento:
• Il quarto passaggio è la costruzione
personale di un “mantra” Le parole di
incoraggiamento aiutano a mantenere
una mente positiva e a concentrarsi su ciò
che si sta facendo. Ad esempio, un
giocatore di pallavolo potrebbe ripetere a
se stesso frasi come “Questo è il mio
momento” o "Sono pronto/a a dare il
massimo" “Eccomi più forte e sicura”
9. Attività
Mentalità di Squadra
• Quello che possiamo fare come squadra è che durante
gli allenamenti si parli tranquillamente delle varie fasi
di gioco, da quelle positive (che ci vede avanti di
punteggio e quindi per cercare assieme strategie “non
verbali” per mantenere l’attenzione dovuta, praticando
singolarmente un mantra interno) a quelle negative, per
fare in modo di riuscire ad uscire tutte assieme dal
momento negativo.
• Su quest’ultimo suggerisco di trovare uno “schema
rigido di gioco” e provarlo più e più volte in allenamento
che potrebbe essere : Ricevo e faccio attaccare il mio
attaccante di punta in quel momento* - (questo potete
parlarne con l’allenatore che in quel momento vi
potrebbe dire su chi, come attaccare la palla).
10. Attività
Mentalità di Squadra
• Quello che possiamo fare come squadra è che
durante gli allenamenti si parli tranquillamente
delle varie fasi di gioco, da quelle positive (che ci
vedono avanti di punteggio (e quindi per cercare
assieme strategie “non verbali” per mantenere
l’attenzione dovuta, praticando singolarmente un
mantra interno) a quelle negative, per fare in modo
di riuscire ad uscire tutte assieme dal momento
negativo.
• Su quest’ultimo suggerisco di trovare uno “schema
rigido di gioco” e provarlo più e più volte in
allenamento che potrebbe essere : Ricevo e faccio
attaccare il mio attaccante di punta in quel momento*
- (su questo potete parlarne con l’allenatore che in
quel momento vi potrebbe dire su chi, come, quando,
dove, attaccare la palla). Consapevoli che se alla
prima prova non riesco c’è sempre la possibilità di
farcela. Quando ce la facciamo pronunciamo
dentro di noi la parola “click !” ( Fatelo perchè ha
un senso profondo nel nostro inconscio e ci da la
forza di crederci - sta a significare “interruttore” che
porta nuova luce).
