2. La traduzione intersemiotica: definizione
Roman Jakobson definisce la traduzione
intersemiotica come uno dei modi di interpretazione
di un segno linguistico per mezzo di sistemi di segni
non linguistici.
3. Le tipologie
Le dinamiche della relazione traduttiva vengono
ipotizzate dunque tra semiotiche "linguistiche" e
semiotiche "non linguistiche", vale a dire visive o
audiovisive, dipinti, illustrazioni, fumetti o film.
5. Dłoń zanurzasz w śnie,
W zagrobowym cieniu.
Nie znajdujesz mnie
Wołasz po imieniu…
A ja - leżę tu,
Gdzie ma być nas -
dwoje...
Brak mi tylko tchu,
Oto ciało moje...
Dłoń zanurzasz we śnie
La mano immergi nel sonno
Nell’ombra dell’oltretomba
Non mi trovi
Mi chiami per il nome…
E io – sono stesa qui
Dovevamo esserci -
In due…
Mi manca solo il fiato
Ecco il corpo mio..
La mano immergi nel sonno
6. La ri-interpetazione e la ri-scrittura
• Bolesław Leśmian - il poeta polacco affascinato dal
folclore slavo. Nelle sue poesie da’ vita ai mostri e ai
personaggi fantastici, che parlano un linguaggio misto,
basato sui dialetti e sui neologismi. Questa, e’ una re-
scrittura delle leggende folcloristiche.
• Anna Maria Jopek nel 2003, dunque c.ca 70 anni dopo
Leśmian, registra la canzone „Dłoń zanurzasz we śnie”,
con le parole prese in prestito dalle sue poesie,
reinterpretandole attraverso la musica.
7. La ri-interpetazione e la ri-scrittura
• Bolesław Leśmian - il poeta polacco affascinato dal
folclore slavo. Nelle sue poesie da’ vita ai mostri e ai
personaggi fantastici, che parlano un linguaggio misto,
basato sui dialetti e sui neologismi. Questa, e’ una re-
scrittura delle leggende folcloristiche.
• Anna Maria Jopek nel 2003, dunque c.ca 70 anni dopo
Leśmian, registra la canzone „Dłoń zanurzasz we śnie”,
con le parole prese in prestito dalle sue poesie,
reinterpretandole attraverso la musica.