Questa presentazione descrive i principi del Project Management nella Pubbliche Amministrazioni, evidenziando analogie ed aspetti peculiari rispetto alla gestione nel settore privato.
L'Autore, Emilio Gianatti, ha una esperienza pluriennale nella gestione aziendale ed è stato Professiore a Contratto presso il Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale dell'Università di Parma.
2. Projecteprojectmanagement:
definizioni
• Il project management
è definito come
l'applicazione di
conoscenze, abilità,
strumenti e tecnologie
alle attività per
soddisfare i requisiti di
un progetto specifico
• Un progetto è una struttura
organizzativa temporanea
creata per creare un
prodotto o servizio unico
(output) entro determinati
vincoli quali tempo, costo
e qualità.
3. Progetto:
caratteristiche
TEMPORANEO: il progetto ha un inizio
ed una fine ben definite
COSTI: il progetto ha un budget
predefinito
RISULTATO ATTESO: può essere un
servizio od un prodotto
UNICO: il servizio od il prodotto del
progetto non è mai stato realizzato in
precedenza. Può essere simile ad un altro
prodotto ma ha sempre degli aspetti di
novità ed unicità.
6. ProjectmanagementnellaPubblica
Amministrazione: caratteristichepeculiari
• Le PA – rispetto al settore privato -
si confrontano con una più ampia
varietà di stakeholders, ognuno
dei quali pone richieste e vincoli
• La PA sono “sistemi aperti”
facilmente influenzabili da eventi
esterni
• I vincoli politici impongono
orizzonti temporali relativamente
brevi
• Assenti/ridotte pressioni da parte
di organizzazioni concorrenti
• Nel caso della Pubblica
Amministrazione (PA) si
parla principalmente di
grandi progetti che sono
oggetto di investimenti.
• Le funzioni di management
sono simili a quelle del
settore privato, mentre le
differenze sono inerenti alle
condizioni o vincoli di
gestione del progetto
7. ProjectmanagementnellaPubblica
Amministrazione: caratteristichepeculiari
• Anche se l'efficienza economica
non può essere utilizzata dai
dirigenti pubblici come criterio
decisionale primario, a causa
della missione che hanno le
organizzazioni pubbliche, i
dirigenti devono seguire l'etica del
servizio pubblico nelle loro attività
prevenendo sprechi ed
inefficienze.
• Le PA hanno maggiori
procedure formali per il
processo decisionale e sono
meno flessibili e vi è una
maggiore avversione al
rischio.
• In Italia, una complessità
addizionale è rappresentata
dalle necessarie tutele per la
prevenzione delle
infiltrazioni della criminalità
organizzata negli appalti
pubblici.
8. Competenze prospettiche
• Strategia
• Governance, strutture e processi
• Conformità, standard e regolamenti
• Cambiamento e trasformazione
• Cultura e valori
• Analisi critica e giudizio
Competenze personali
• Autoriflessione e autogestione
• Integrità
• Incorruttibilità
• Affidabilità
• Comunicazione personale
• Relazioni e coinvolgimento
• Leadership
• Lavoro di squadra
• Gestione dei conflitti e delle crisi
• Intraprendenza
• Trattativa
• Orientamento ai risultati
Competenze del Project Manager nella PA
Fonte: IPMA/ICB (modificato), Jalocha et al, 2014
Competenze inerenti il contesto
• Competenza sul ramo/settore di
appartenenza dell'organizzazione
• Sistemi, produzione e tecnologia
• Gestione del personale
• Salute, sicurezza e ambiente
• Finanza generale
• Conoscenze giuridiche
9. • Fornisce a tutte le parti interessate un
quadro chiaro dei requisiti del
progetto
• Facilita la comunicazione con i
gruppi interni ed esterni
• Fornisce una base per il
monitoraggio e il controllo
dell'avanzamento del progetto
• Permette la registrazione delle
decisioni prese
• Fornisce le informazioni richieste dagli
audit ufficiali
• Supporta la memoria organizzativa e
funge da riferimento storico
• E’ un'attività chiave nella
gestione del progetto e deve
essere redatta secondo gli
standard di qualità della PA. Si
svolge dall'inizio di un progetto al
suo completamento.
• Definisce l'ambito del progetto
ed assicura che tutte le parti
interessate al progetto e il team
di progetto abbiano chiaro cosa
(output/deliverable/milestone)
debba essere consegnato e
quando
Documentazione del progetto
10. • Una milestone del progetto è un evento
rilevante che viene posto al termine di una
specifica fase del progetto perché segnala il
completamento dello stesso dopo una certa
fase del lavoro.
• Dopo aver sviluppato i milestones, viene
sviluppato un piano di gestione del progetto
più approfondito che include i componenti
critici del programma, come la struttura di
scomposizione del lavoro, che articola il
progetto in parti più piccole e può anche
delineare la stima della durata per tutte le
attività.
• Per la gestione dei tempi del Progetto si
utilizzano delle rappresentazioni grafiche
(diagramma di PERT o grafico di Gantt)
• Una volta che il progetto è stato
approvato e formalmente autorizzato, il
passo successivo è quello di definire
tempi e specifiche del programma con il
team di progetto.
• Nei progetti di rilevanza strategica (quali
ad esempio quelli del Piano Nazionale di
Ripresa e Resistenza) le tempistiche
dettagliate sono chiaramente identificate
a priori durante la stesura del progetto. In
altri casi, questi vengono definite dopo la
approvazione del progetto.
• Un approccio utile che un project
manager può adottare è quello di
delineare i tempi di progetto utilizzando
una serie di «milestones» (pietre miliari).
Gestione dei tempi del progetto
11. • Agile tiene conto dell'incertezza
intrinseca dell'ambiente del progetto e
crea un'organizzazione che è
altamente adattiva.
• Utilizza brevi cicli di feedback per
consentire risposte rapide ai
cambiamenti dei requisiti del prodotto
e per il miglioramento continuo dei
processi.
• Vi è la (ri)priorizzazione continua dei
compiti
• Nella gestione secondo Agile, viene
utilizzato il minimo necessario di
documentazione e controllo.
Agile è un approccio alla gestione
dei progetti basato su un insieme
specifico di principi e pratiche,
promosso dalla Commissione
Europea per la gestione dei
progetti.
• Promuove la pianificazione
adattiva, lo sviluppo evolutivo, la
consegna incrementale precoce
ed il miglioramento continuo
• Incoraggia risposte rapide e
flessibili al cambiamento.
Agile management
12. Monitoraggio delle spese del
progetto:
• Consiste nel monitorare le informazioni
finanziarie dei progetti/sottoprogetti,
compresi i dati come emissione di
fatture, distribuzione dei costi per
anno, pagamenti di fatture, costi del
personale, congruità con i
finanziamenti erogati
• I controlli interni verificano
adesione/discostamenti dal budget e la
ammissibilità delle spese
• Monitoraggio delle spese del
progetto
• Attività di rendicontazione
• Auditing
Monitoraggio e controllo: principi generali
13. Attività di rendicontazione:
• La rendicontazione è il processo di
consuntivazione delle spese
effettivamente e definitivamente
sostenute da tutti i soggetti coinvolti
nella realizzazione del progetto.
Documenta:
• lo stato di avanzamento finanziario
del progetto (spesa effettivamente
sostenuta);
• lo stato di avanzamento fisico del
progetto;
• il rispetto dei requisiti e degli
adempimenti per ottenere
l’erogazione del finanziamento.
Monitoraggio e controllo: principi generali
Auditing:
• L'Auditing è un'attività
indipendente di verifica e
valutazione del rendiconto
finanziario.
14. Il concetto di Public Internal Financial
Control (PIFC) è stato elaborato dalla
Commissione Europea nel corso della
seconda metà degli anni Novanta.
All’interno del PIFC, il Financial
Management and Control (FMC)
rappresenta una serie di attività di
gestione e di controllo realizzate all’interno
della PA, al fine di garantire specifici
obiettivi.
Tra questi:
Public Financial Management and Control
• la verifica dell’aderenza dell’azione alla
normativa
• la valutazione dell’efficacia e
dell’efficienza della gestione,
• la conservazione del patrimonio
pubblico e la salvaguardia delle
risorse della PA
• l’aderenza delle azioni intraprese con
quanto stabilito a preventivo, e la
verifica che i consuntivi siano in linea
con il budget,
• la validità finanziaria dell’azione,
• la corretta tenuta delle scritture contabili
Fonte: Ministero dell’Economia e Finanze
15. “NextGenerationEU is a huge
opportunity for us.
We need to invest this money well,
to make the best out of it”.
Ursula von der Leyen
Presidente della Commissione Europea
Bruxelles, 15 Giugno 2021