Il 11 gennaio scorso, ho inaugurato un ciclo di conferenze lanciato al Liceo Marco Polo di Venezia, dal Gazzettino, la libreria La Toletta e ConCave. Si chiama il Festival della prospettiva - I futuribili http://live.comune.venezia.it/it/article/da-mercoled-11-gennaio-al-il-festival-della-prospettiva-i-futuribili
Nella mia conferenza mi sono basato sul esempio di come Venezia è diventata alla fine del Quattrocento la capitale mondiale dell'editoria. Di come Aldo Manuzio, venuto dal Lazio, amico di Picco della Mirandola, ha inventato il libro moderno, grazie alla sua empatia per gli lettori e sua volontà di divulgherei i scritti di Aristotele per liberare le menti europee dal dogmatismo medievale. Venezia aveva quattro atouts: aveva un eccezionale libertà di pensiero, era accogliente per gli stranieri, possedeva i dirigenti più colti e meno corrotti di tutta l'Europa. Questo sono ancora le condizioni per rendere creativo un territorio ed permetterli di svilupparsi nel lungo termine.
Un impératif : valoriser les ressources culturelles. Une affaire de managemen...
Come un territorio diventa creativo. Una lezione veneziana 11 01 17 Andrea Portnoff
1. 1
Costruttori di un futuro scelto!
Una lezione veneziana per un
nuovo Rinascimento
1
11 gennaio 2017
Festival della prospettiva - I futuribili
Palazzo Bollani, Liceo Marco Polo
11
André-Yves PORTNOFF
Direttore dell’Observatoire de la Révolution de
l’intelligence,
Professore alla Haute Ecole de Gestion, Fribourg
gandre-yves.portnoff@wanadoo.fr
2. Ora, a Venezia
andre-yves.portnoff@wanadoo.fr 2
Le nostre (in)decisioni personali e
collettive costruiscono i futuri possibili
Necessita Il caso
Azioni
umane
Futuribile
1
Futuribile
2
Futuribile
3
Futuribile
4
Venezia, domani
3. Ora, a Venezia
andre-yves.portnoff@wanadoo.fr 3
Le nostre (in)decisioni personali e
collettive costruiscono i futuri possibili
Necessita Il caso
Azioni
umane
Futuribile
Bruto
Futuribile
orribile
Futuribile
mediocre
Mio
obbiettivo
Venezia, domani
4. andre-yves.portnoff@wanadoo.fr 4
Futurible 1
Futurible 2
Futurible 3
Futurible 4
Futurible 5
Futurible 6
Futurible 7
Futurible 8
Presente
Bifurcationi
Scenario di continuità
Che fattori orientano il presente
verso tale o tale futuro possibile?
Veglia prospettiva
Prospettiva
5. I fattori umani sono più decisivi che
la tecnica e il denaro
Siamo responsabili del nostro futuro
• In Germania, l’invenzione della stampa a
caratteri mobili,
• Ma Venezia inizia la rivoluzione de libro
Rivoluzione scientifica e tecnica
Rivoluzione industriale
Rivoluzione delle idee, Illuminismo,
Diritti umani e democrazia
andre-yves.portnoff@wanadoo.fr 5
Sviluppo
europeo,
Decadenza
ottomana
6. Un grande movimento di uomini con
volontà di essere attori in Europa:
l’Umanesimo
andre-yves.portnoff@wanadoo.fr 6
Hieronymus Bosch (1450-1516) 1503 Masaccio (1401-1429) 1426-7
9. Johannes Gutenberg (1400-1468) inventa la
stampa a caratteri mobili
andre-yves.portnoff@wanadoo.fr 9
• 1453-55, la Bibbia “42”
• L’inventore spogliato, rovinato
dal socio, il banchiere Johann
Fust
• L’innovazione si diffonde poco
• Contesto tedesco poco
favorevole
• 1462: Magonza saccheggiata
• fuga in Europa dei tipografi
tedeschi
10. Venezia costruisce l’industria del
libro nel Quattrocento perché è sola a
riunire le 4 condizioni per il sviluppo
creativo di un territorio
1. Apertura sul mondo, tolleranza
2. Liberta di pensiero
3. Dirigenti colti rispettosi dei talenti degli altri
4. Un Stato che lotta veramente contro la
corruzione
andre-yves.portnoff@wanadoo.fr 10
11. 1- Apertura sul mondo, tolleranza
• Venezia, la città la più cosmopolita del mondo
attira
– Gli studiosi di tutta l’Europa,
– 1453, gli eruditi bizantini scaciati dai turchi,
– 1469 e aldilà, tipografi tedeschi e altri
una massa critica di talenti complementari
con i talenti commerciali e le reti internazionali
di Venezia
andre-yves.portnoff@wanadoo.fr 11
12. 2- Liberta di pensiero
• La maggiore liberta in Europa
• Serenissima rispetta tutte opinioni religiose
– È un elemento della sua politica d’indipendenza
Gli talenti di ciascuno possono esprimersi
All’Università di Padova,
- scienza, lettere, filosofia greca, latina, araba, ebrea…
- Pensiero di Aristotele necessità dell’osservazione
della realtà e non “verità determinata” e imposta dal
Alto.
andre-yves.portnoff@wanadoo.fr 12
13. 3- Dirigenti i più colti di Europa
• Università di Padova
• due scuole per la formazione delle élite.
– 1408, Scuola di Rialto, prima scuola pubblica e
laica della Repubblica.
• logica, le scienze naturali, e le matematiche contabili.
l’umanista Luca Pacioli, fondatore della contabilità
moderna.
– 1443, Scuola di San Marco, insegnamento
umanistico, professori in maggiorità non veneziani;
Un élite interessata dalle arti, dalle scienze e le
lettere, rispettava i creatori e si metteva in valore
finanziando il lori lavori.
andre-yves.portnoff@wanadoo.fr 13
14. 4- Lo stato meno corrotto di Europa
Marin Falier (1285-
1355), 55°doge
(Eugène Delacroix, 1827)
andre-yves.portnoff@wanadoo.fr 14
15. Venezia attira Aldo Manuzio nel 1489
• Professore di latino e greco
– nato vicino a Roma intorno al 1449
– Amico di Pico della Mirandola (1463-1494),
• Discorso sulla dignità dell'uomo difendendo il libero
arbitrio dell'uomo "creatore di se stesso."
– visione umanista del mondo basata sulla Ragione
e sull'osservazione individuale della realtà.
– si oppone alla visione dogmatica dominante di
una verità rivelata
“bisogna fare leggere Aristotele”
Decide di diventare imprenditore, tipografo,
editore,
- per liberare le mente europee dal dogmatismo
- Non per guadagnare più denaro!andre-yves.portnoff@wanadoo.fr 15
16. Aldo Manuzio inventa il libro facile e
piacevole a leggere
• Suo scopo: non (soltanto) vendere ma fare
leggere, per il bene dell’Umanita
• Perfezionista
– Qualità della carta, dell’inchiostro, dei
caratteri…
– Dei testi, delle traduzioni,
• Lavora in squadra con i “migliori”
• Empatico
– Inventa punto virgola, carattere corsivo, cura
l’impaginazione, l’uso dei paragrafi,
numerazione delle pagine
– bei caratteri greci, romani, ebraici (incisore
Francesco Griffo)
andre-yves.portnoff@wanadoo.fr 16
2 qualità per
innovare
Capitalismo di
lungo termine
17. «Se si maneggiassero di più i libri
che le armi, non si vedrebbero
tante stragi, tanti misfatti e tante
brutture ”
Aldo Manuzio
Iscrizione all’ingresso della
sua stamperia a
Sant’Agostin, in calle del
Pistor, circa 1494
andre-yves.portnoff@wanadoo.fr 17
Tiziana Plebani, Biblioteca Nazionale Marciana
https://www.academia.edu/12595946/Venezia_città_del_libro_e_i_luoghi_di_Manuzi
o
18. Aldo Manuzio cambia l’uso dei libri …
andre-yves.portnoff@wanadoo.fr 18Lorenzo Lotto,Ritratto di Laura da Pola,1543-1544 - Tiziano Vecellio, Ritratto di gentiluomo, 1514-18
http://www.mostraaldomanuzio.it/catalogo
19. Aldo Manuzio cambia lo sguardo sulla
natura
andre-yves.portnoff@wanadoo.fr
19
La Tempesta,1502-3, Giorgione
1478-1510
Il rispetto della natura
Giambattista Cipelli detto
Egnazio, amico di Aldo:
1505 è vitale per Venezia
di rispettare le acque
della sua Laguna
21. Fine della liberta e della tolleranza
fine dello sviluppo
• Aldo Manuzio muore nel 1515.
– 130 libri in greco, latino, italiano, certi a
3.000 copie = ha riuscito!
• L’Inquisizione s’impone alla Serenissima
– 1548, rogo libri protestanti, 1553, libri
ebraici
Amsterdam diventa la nuova capitale
dell’editoria
• Processo di Galileospezzato il lancio
della scienza italianaandre-yves.portnoff@wanadoo.fr 21
22. Anche oggi: tolleranza creatività, valore
Economia immateriale
– 1 idea +1 idea differente
creazione senza limite
– 1+1+1… sinergia
– L’uniformita sterilizza
– La coerenza è feconda
– Economia del dono e della
messa in comune
• La tolleranza, valore
umano, alla base di tutti i
valori
andre-yves.portnoff@wanadoo.fr 22
23. andre-yves.portnoff@wanadoo.fr 23
Novità : la Rivoluzione dell’immateriale
Intelligenza dei usi o suicidio
mondiale
Più potenza
che mai
Autarchia impossibile,
Partenariato : intelligenza
degli altri indispensabile
convincere e motivare
Problemi più
complessi che mai
Conoscenze
Ascoltare, rispettare
innovare o morire
Concorrenza
mondiale
e cambi continui
discernimento
collegare
Liberta e tolleranza
24. Esempio di complessità
La più grande cupola dopo il Pantheon
Ancora oggi la più grande cupola costruita senza
impalcatura Brunelleschi-1418-1434
andre-yves.portnoff@wanadoo.fr 24
25. Il Duomo di Firenze:
4 milioni di mattoni, 30 000 t
• Il valore del insieme è differente della somma dei
valori individuali
• i sistemi complessi hanno delle proprieta emergenti
Il « come » è piu importante che il
« quanto » o il « che cosa ».
andre-yves.portnoff@wanadoo.fr 25
26. Sistemi complessi :
•Reazioni non lineari:
• 2 effetti di rete
•Favorevole ai “piccoli” alleati
•Favorevole alle prese di monopoli
• sensibilità a debole variazioni :
• effetto farfalla
andre-yves.portnoff@wanadoo.fr 26
27. L’effetto farfalla
• Nostra influenza in un gruppo di persone non è
1 sul numero dei membri
Ognuno di noi è co-risponsabile del nostro
avvenire comune
andre-yves.portnoff@wanadoo.fr 27
28. Non basta la
tecnica!
Nel 2000, l’azione di Kodak la più alta da 35 anni.
Crollo in 2001, Fallimento nel 2012
andre-yves.portnoff@wanadoo.fr 28
2000, apogeo del
argentico e di Kodak
2001, risultati di
Kodak divisi per 20
2003, Kodak adotta il digitale
2012
fallimento
Perche innovare,
tutto va bene!
1975, Kodak:
1e apparecchio digitale
Steve Sasson
29. 1923 1979 1981
2005
Empatia: capire che il cliente compra
dell’immateriale: speranza di un piacere
andre-yves.portnoff@wanadoo.fr 29
30. Il ritorno del Taylorismo : un disastro!
• Il lavoro creatore di valore
– Sapere fare,
– Volere fare,
– Costruire relazioni umane di qualità sinergie
• Il valore è sempre creato da delle relazioni
riuscite:
– Tra persone, organizzazioni,
– Tra componenti
– Tra idee differenti ma complementari
andre-yves.portnoff@wanadoo.fr 30
31. Empatia per i
dipendenti:
La competitività
non impone (più) il
lavoro-tortura da
schiavi ma la
liberazione delle
mente di tutti
Da leggere: La città del
lavoro, Bruno Trentin
Editore: Firenze University Press
andre-yves.portnoff@wanadoo.fr 31
32. • Ognuno dei stockholders devere essere
sodisfato dalla speranza di valore prodotto
per lui
andre-yves.portnoff@wanadoo.fr
32
Azionisti
Clienti di oggi
e domani
Fornitori,
aleati
Territorio,
Società
Dipendenti
Impresa
sostenibile
Construzione dinamica della
sostenibilità a lungo termine
La competitività dipende
dall’impegno di tutti
Si deve vivere bene al
lavoro
Il lavoro deve avere un
Senso per ciascuno
Impegno dei partners
competitività
33. La sinergia crea valore
(“sinergia” dal greco συνεργός = «lavorare insieme»)
andre-yves.portnoff@wanadoo.fr 33
Capitello a Bergamo
34. Buurtzorg : management del senso e della
fiducia https://www.futuribles.com/fr/article/management-de-la-sante-la-demonstration-
buurtzorg/
• Cure di prossimità
• 2006, Jos de Blok crea Buurtzorg con 4
infermiere
• 2015: 10500 infermieri, 850 squadre di 12
infermieri autogestite in sinergia, 70000
pazienti curati
• Soltanto 47 persone al centro e 18 coach
• Pazienti meglio curati, più contenti
• Dipendenti più contenti
• Costa meno allo Stato e ai contribuentiandre-yves.portnoff@wanadoo.fr 34
35. La chiave della competitività è
all’interno delle organizzazioni
• Alex Edmans : in borsa le 100 Best
Companies to Work for (Fortune) fanno in
media su dieci anni, 2 a 3 punti di più delle
altre imprese.
• “Gli impiegati fedeli fanno i clienti fedeli”.
• La chiave della competitività
– dipende dalla visione, dai valori e dalla
volontà dei dirigenti, di tutti i dipendenti, dei
clienti, dei fornitori.
andre-yves.portnoff@wanadoo.fr 35
36. L’avvenire appartiene a chi coltiva il
lungo termine
• Imprese create da famiglie, capitale
paziente, investimenti in ricerca ed
innovazione, presa di rischi :
– Zildjian, la più vecchia impresa
americana, fondata nel 1623 a
Costantinopoli.
– Michelin, 1889.
– SAS impresa privata n°1 del software
crescita continua dal1976.
– Samsung (Corea del Sud).
andre-yves.portnoff@wanadoo.fr 36
1898
37. Il nostro nuovo Risorgimento
dipende da noi!
• Sfruttiamo le nostre vere
risorse:
• Siamo il continente
– della tolleranza,
– della più grande diversità
culturale,
– condizioni della creatività e
dell’innovazione.
andre-yves.portnoff@wanadoo.fr 37
38. Per capire il pensiero della
complessità
andre-yves.portnoff@wanadoo.fr 38
• Un libro che spiega perche le
elite e gli dirigenti vedono gli
veri problemi : la realtà è
complessa e loro pensano in
modo cartesiano, tagliando in
pezzettini questa realtà.
• La Scuola dovrebbe insegnare
il pensiero complesso, e a
lavorare con gli altri,
rispettandoli!
39. Da leggere, gratis!
Download libero: collana francese/inglese Perspectives:
https://www.futuribles.com/en/
A-Y Portnoff, Sentiers d’innovation / Pathways to innovation
col. Perspectives bi-lingue, Ed. Futuribles. 2003.
https://www.futuribles.com/fr/viewer/pdf/1766
A-Y Portnoff, Le Pari de l’intelligence / Betting on Intelligence,
col. Perspectives bi-lingue français-anglais, Ed. Futuribles.
2004 https://www.futuribles.com/fr/viewer/pdf/
in italiano, nel arcVision
Mappa del lavoro-The Map Of Work :
http://cms.itcgr.net/NR/rdonlyres/56F83B9F-28B1-4A21-AB80-
92DFBBC88E3C/0/Global.pdf
L’uomo fine o fine del mondo.
http://www.italcementigroup.com/NR/rdonlyres/67803D97-A7A1-4636-
8ABA-FF7A2E6F4A64/0/Global.pdf
• Una rivoluzione ne cela un'altra,
http://www.italcementigroup.com/ITCWeb/Templates/ArcVisionItem.aspx?NRMODE=Published&NRORIGINALURL=%2FITA
%2FComunicazione%2Be%2BMedia%2FarcVision%2F20000501.htm&NRNODEGUID=%7B25AFD072-5CEB-4697-AF4E-
3AE25BFF4158%7D&NRCACHEHINT=NoModifyGuest
39
andre-yves.portnoff@wanadoo.fr
Notes de l'éditeur
En prospective, on dit souvent que l’avenir est construit par :
des facteurs de nécessité,
des facteurs aléatoires,
des décisions et actions humaines.
Nous sommes donc des acteurs responsables de la construction de notre avenir.
Pour aller plus loin : Hugues de Jouvenel, Prospective, acteurs du changement, Paris, Futuribles, 2004.
En prospective, on dit souvent que l’avenir est construit par :
des facteurs de nécessité,
des facteurs aléatoires,
des décisions et actions humaines.
Nous sommes donc des acteurs responsables de la construction de notre avenir.
Pour aller plus loin : Hugues de Jouvenel, Prospective, acteurs du changement, Paris, Futuribles, 2004.